Udinese, Gotti: "Disturba aver concesso alla Roma alcune possibilità per tornare in partita. La vittoria ci mancava da tanto"
Al termine del match ha parlato il tecnico dell'Udinese Luca Gotti.
Gotti a Sky
Fase offensiva in miglioramento?
“La squadra è cresciuta. Questa vittoria mancava da tanto, per me era un incubo non vincere da così tanto. Noi cerchiamo di essere propositivi e abbiamo bisogno del risultato per avere un feedback positivo”.
Contropiedi sprecati?
“La squadra mi è piaciuta fino all’espulsione di Perotti. Poi è sopraggiunta la paura di vincere, si sbagliavano cose fatte con facilità fino a poco prima. Questa è la paura derivante dall’assenza di vittorie. Disturba aver dato alcune possibilità alla Roma di tornare in partita e di non aver sfruttato le nostre, poi col 2-0 la situazione è diventata più serena”.
Questo è il miglior de Paul?
“Non lo so, so che è un giocatore pronto per le massime competizioni e l’ha dimostrato con la nazionale argentina. Questo è il suo ruolo, a centrocampo, perché può sfruttare le sue caratteristiche. Migliora molto anche sotto il profilo mentale della continuità”.
Fofana?
"Anche lui è pronto a giocare partite di Champions ad esempio, come de Paul. L'ho tenuto fuori per preservare alcune energie, ma anche per sfruttare le sue qualità a partita in corso".
Gotti in conferenza stampa
È la partita che un allenatore sogna dopo due sconfitte?
"Noi eravamo a secco di vittorie da troppo tempo, anche prima del lockdown ci era sfuggita una vittoria con il Bologna. Stava diventando un incubo non vincere nonostante le prestazioni. Sono felice per i 3 punti. La prestazione la considero molto buona finché siamo stati 11 contro 11, poi abbiamo sbagliato le cose semplici. Ci sono stati momenti in cui dovevamo gestire e altri in cui verticalizzare, ma stiamo migliorando".
Quanto manca alla salvezza?
"Ci sono nove partite e stiamo per affrontare una partita importantissima. Abbiamo Genoa, Spal e Sampdoria e ci auguriamo di poter sistemare la classifica quanto prima".
È rimasto sorpreso dalla formazione della Roma sulla trequarti?
"Mi immaginavo che visto il calendario della Roma ci potesse essere del turn over. È impossibile non fare rotazioni e immaginavo la coperta sarebbe stata corta da qualche parte"