Spezia, Terzi: "Abbiamo aggredito la Roma per 120' rischiando veramente poco"
Le parole di Claudio Terzi ad acspezia.com: "La nostra idea era quella di rimanere corti, di non concedere spazio tra le linee ad una squadra che è tra le migliori d'Europa, ci siamo riusciti e questo è motivo di grande soddisfazione per tutti noi, perché siamo stati in grado di aggredire i giallorossi fino al 120', rischiando veramente poco; complimenti non solo ai miei compagni di reparto, ma anche ai centrocampisti ed a Nenè e Catellani, che si sono sacrificati tantissimo ed è anche grazie a loro se la nostra porta oggi è rimasta imbattuta.
I rigoristi? Appena abbiamo iniziato a parlare per decidere l'ordine, mi è venuto normale cogliere l'opportunità per calciare il primo, ma avevamo tante opzioni valide e dal dischetto lo abbiamo dimostrato, ottenendo un successo storico.
Noi ci credevamo, sapevamo di essere in un buon momento di forma ed una volta in campo abbiamo dato tutto quello che avevamo e quello che abbiamo colto è un bellissimo premio per tutti noi e vogliamo dedicarlo ai nostri incredibili tifosi, perché arrivare così tanti a Roma alle 14:30 di un mercoledì feriale è la dimostrazione che in riva al Golfo dei Poeti si vive una passione senza pari.
Cosa ho detto ai più giovani? Semplicemente di stare tranquilli, anche i nostri avversari erano essere umani come noi e nel calcio tutto si decide sul campo, pertanto era fondamentale fare il nostro gioco e non avere paura.
Abbiamo giocato una grande partita, sfiorando anche il gol in un paio di occasioni, ma ora la testa deve essere rivolta alla gara di Brescia, dobbiamo mettere in campo anche al Rigamonti quanto fatto vedere qui oggi; noi siamo pronti, giocare ogni tre giorni non è facile, ma i risultati stanno arrivando e quindi vuol dire che ci porta bene, cercheremo di trovare continuità anche in campionato".