Spezia, Italiano: "Abbiamo meritato la salvezza, un'impresa titanica"
Il tecnico dello Spezia, prossimo avversario della Roma in Serie A, Vincenzo Italiano ha parlato all'emittente Tele Liguria Sud: "La partita col Torino era da dentro o fuori, una di quelle da non sbagliare e noi siamo stati bravi a dimostrare quanto di buono fatto. Lo Spezia ha meritato la salvezza. Ho pensato subito al fatto di aver compiuto un'impresa titanica: mi vengono in mente le tantissime difficoltà all'inizio, senza amichevoli, con una rosa numerosa e tanti debuttanti in una categoria che non perdona nulla. Siamo riusciti a ottenere una salvezza con novanta minuti d'anticipo e tutto lo Spezia merita un applauso enorme. L'anno scorso, durante i play-off, ci siamo detti che avremmo potuto fare la storia, quest'anno ce lo siamo ripetuti: ci tenevamo tanto a tagliare questo traguardo anche per i nostri tifosi, per dargli l'opportunità di vederci allo stadio, rimanendo nel cuore di tutti".
La nuova proprietà dello Spezia?
"Ho conosciuto prima l'ad Tella e Philip Platek e poi tutti gli altri membri della famiglia. Sono persone davvero squisite e per bene, hanno una grande passione e seguono tutte le partite dagli USA. Hanno delle buone idee e sono convinto che aspettassero la certezza della salvezza prima di pianificare tutto: dobbiamo parlare e capire i programmi e le ambizioni. Sono certo che le cose saranno fatte per bene».
Il futuro?
"Ogni anno, in un percorso fatto di soddisfazioni, sono sempre riuscito a migliorare. Sono uno di quelli che vuole soffrire meno e alzare l'asticella: mi auguro che questo sia anche il pensiero della proprietà. Se i presupposti sono buoni, mi trovo nella stessa identica situazione dello scorso anno: tutti mi davano per partente e invece poi è avvenuto il contrario. Io voglio ascoltare i programmi. Personalmente, però, non posso non provare amore e affetto per una piazza che mi ha dato tutto".