Parma: anche Zola nei pensieri di Ghirardi

Vocegiallorossa.it

“Marino non si tocca”: parole e musica del direttore generale Pietro Leonardi, che dal ritiro blindato di Fiuggi ha ribadito la massima fiducia nel tecnico di Marsala. Eppure, stando ad alcune indiscrezioni provenienti dalla Sardegna, pare che i dirigenti del Parma, giustamente, si stiano guardando attorno per trovare un degno sostituto da qui a fine stagione qualora la squadra naufragasse anche a Roma: è di ieri la notizia secondo la quale sarebbe già stato sondato il terreno con Fulvio Marrucco, amico e procuratore di Gianfranco Zola, indimenticato campione gialloblù a metà degli anni ’90, che ad inizio settimana si trovava in Malesia come testimonial della Uefa Champions League.

Finora si è trattato di un innocente e semplice “pourparler”, solo per capire se davvero esistono i presupposti per riportare l’ex fantasista sardo in Emilia, dove vive ancora oggi la sorella Silvia. Zola, dal canto suo, ormai trapiantato nel cuore di Londra (nella passata stagione era alla guida del West Ham), si sarebbe già dichiarato possibilista, ma non si vorrebbe sbilanciare più di tanto per non rischiare di perdere la grande occasione della sua carriera: il Chelsea di Abramovich, che non più tardi di qualche mese fa gli avrebbe offerto la panchina dei Blues in caso di divorzio da Ancelotti, Deschamps e Benitez permettendo.