Milan, Bennacer: "Domani la partita più importante della stagione. De Rossi è un allenatore top"

10.04.2024 18:35 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Milan, Bennacer: "Domani la partita più importante della stagione. De Rossi è un allenatore top"
Vocegiallorossa.it

Ecco le dichiarazioni rilasciate da Ismael Bennacer a Sky Sport alla vigilia del match contro la Roma in programma domani alle 21:00.

Come ti senti fisicamente?
"Sto bene, sono contento di essere con la squadra, di vincere. In questo momento stiamo vincendo. Il Ramadan è finito, speriamo che questo periodo, parlo del campo, duri. Fisicamente sto tornando piano piano ad avere lo stesso ritmo di prima, non è facile ma lavoro ogni giorno per tornare a essere ancora più forte".

Credi che il Milan sia al top in questo momento?
"Ci sono tante cose. Ora abbiamo più automatismi con i nuovi giocatori, il mister ci dà tanti consigli, stiamo bene e dobbiamo fare di tutto per stare bene e ancora meglio".

Sei uno dei reduci del centrocampo degli anni scorsi, credi che questo Milan sia pronto per bissare un grande successo come fu lo scudetto?
"Proviamo a farlo, non lasceremo mai niente, neanche un punto. Domani sarà una grande partita, la più importante della stagione. Proveremo a dare tutto".

Senza infortuni, il Milan avrebbe lottato per lo scudetto?
"Non si sa, magari avremmo potuto fare meglio, ma è così. Oggi lottiamo per fare più punti possibile".

De Rossi occupava la tua posizione quando giocava, che ricordi hai di lui?
"Certo che lo consideravo uno dei migliori, era un giocatore top, è anche un top allenatore. Sta facendo molto bene. Sarà una partita bella e difficile, con due grandi squadre, vedremo domani".

Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

Che partita è domani?
"Domani una delle più importanti della stagione. Siamo pronti, ci siamo preparati bene, fisicamente e mentalmente. Sarà una bella sfida".

È un bel periodo per il Milan... È come il Milan dello scudetto?
"È un Milan diverso, ma penso, per me, anche più forte; abbiamo giocatori diversi con molta qualità, più esperienza, c'è uno spirito diverso. Sul campo ognuno muore per l'altro".

Fondamentale vincere l'Europa League?
"Per molti di noi sarebbe l'unico trofeo internazionale della nostra carriera: non vogliamo solo andare in finale, ma vincerla, soprattutto quando sei al Milan che hai la mentalità di voler vincere tutto. Ma ora siamo concentrati su domani".

Finito il Ramadan.
"Sinceramente non cambia tanto, perché il mister e lo staff aiutano tantissimo quando facciamo il Ramadan, hanno gestito benissimo la cosa e li ringrazio, perché non è ovunque così. Per me ora sarà anche meglio, perché puoi bere e mangiare con un po' più di energia... Durante il Ramadan ho avuto dati che non avevo mai avuto prima".

Con la Roma vale l'intera stagione per il Milan?
"Abbiamo una partita che è domani, non pensiamo alle altre partite. Siamo concentrati su domani".

Quanti giocatori del Milan sarebbero stati protagonisti in Real-City di ieri?
"Per me quasi tutta la squadra... Siamo forti, non vedo cosa poter togliere alla nostra squadra che venga da Real o City. Anche noi abbiamo giocatori molto forti. Anche Bennacer".

Ti senti un leader?
"Non è da quando sono tornato che stiamo facendo bene, lo spirito è sempre lo stesso. C'è stato un periodo delicato con più infortuni, ma siamo una squadra, quindi quando va bene è perché tutti stiamo facendo bene. Io sono da cinque anni qua, quindi per forza devo dare qualcosa in più. Sto tornando, non sono ancora al 100%, ma lavoro ogni giorno per essere al top".