Inter, Ljajic: "Difficile affrontare i miei ex compagni di squadra"

31.10.2015 23:39 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Inter, Ljajic: "Difficile affrontare i miei ex compagni di squadra"
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Ljajic a Sky Sport

“Voglio dare il massimo in allenamento, abbiamo fatto tutti bene e sono contento per la vittoria. Sappiamo che la Roma è una grande squadra capace di metterti sempre in difficoltà, ma siamo riusciti a vincere, ci dà fiducia questo risultato. Sapevamo che dovevamo difendere così, spero che possiamo migliorare dalle prossime partite. Ho incontrato i miei ex compagni, è stata una grande emozione, adesso è difficile vederli come avversari, ma dovevamo giocare con la testa giusta”.

Ljajic a Premium Sport

"Ho corso tanto, ma non solo io. Ci siamo sacrificati per il bene della squadra, abbiamo fatto molto bene, difendendo in undici. La Roma è una grande squadra, dovevamo lottare fino alla fine. Bisognava creare, l'abbiamo fatto e abbiamo vinto. Vittoria doppia? Era molto difficile per me giocare, ma quando ho cominciato la partita ho pensato a fare bene per la mia squadra. Scudetto? Non dobbiamo parlare di questa cosa, dobbiamo fare allenamento per allenamento, partita per partita e vedere dove arriviamo. Possiamo mettere in difficoltà chiunque. L'Interic? Poteva succedere, mi ha fatto piacere che fossimo tutti in campo più Samir. L'importante è che vinca l'Inter".

Ljajic in zona mista

"Come ho sempre detto mi alleno al massimo per convincere il massimo poi lui mi ha dato fiducia e sono contento di aver vinto. Conta poco chi gioca ma solo vincere e chi va in campo dà tutto per la maglia. Sapevamo che la Roma è pericolosa e che dovevamo difendere in 11. Possiamo migliorare, cerchiamo di farlo ogni giorno, questo gruppo è unito, tutti danno tutto ogni domenica e potremo andare avanti. Rivincita? No, era difficile giocare contro compagni con cui ero fino a due mesi fa, vederli come avversari era difficile, resteranno miei amici per sempre al di là di tutto ma ora penso solo all'Inter. Il capitano in panchina? Come dicevo il mister decide chi gioca e questo deve dare tutto. Io e Jovetic ci conosciamo da tre anni, lui è un fenomeno, un leader e io mi trovo bene con lui. Scudetto? Non voglio parlarne ora, pensiamo solo partita dopo partita e vediamo dove arriviamo. Più di un gol a partita? Io firmo anche per vincere sempre 1-0, basta non prenderne poi qualcosa in attacco creiamo sempre con la qualità che abbiamo davanti".

Ljajic a Inter Channel

"Ci aspettavamo che la partita ci facesse soffrire. Abbiamo difeso bene, creato qualche occasione e siamo stati premiati. Questa vittoria conta tanto. Io e Perisic sapevamo che dovevamo difendere tantissimo, eravamo tutti coinvolti nella fase passiva del gioco. Poi ci muovevamo fra le linee e creare qualcosa. Ce l'abbiamo fatta. Per me è stato difficile giocare, non posso dimenticare i due anni a Roma, ma ho dato tutto per l'Inter. Non subiamo gol, è molto importante questo. Non so dove possiamo arrivare, ma giochiamo una partita alla volta e poi si vedrà. Ci sono tante squadre che possono mettere in difficoltà le altre contendenti per l'Europa e lo scudetto, ma noi ci siamo".