Giaretta, vice ds Novara: "Impressionato da Lamela. Contento dell'assenza di Totti. Pronostico uno 0-0"
Contattato da laroma24.it in vista del match contro la Roma parla Cristiano Giaretta vice direttore sportivo del Novara.
Sabato arriva la Roma e il Novara tra le mura amiche ha già saputo farsi valere contro l’Inter. Come arriva la squadra a questo match?
"La pratica Inter è stata archiviata già da un pezzo, anche perché in quell’occasione abbiamo fatto una grande gara sfruttando soprattutto il momento negativo dei nerazzurri. La Roma è un club blasonato, faremo sicuramente fatica davanti a così tanti ottimi giocatori, nonostante il periodo poco positivo che sta attraversando la squadra di Luis Enrique. Noi siamo una realtà piccola ma in crescita e cercheremo di fare la nostra parte cercando di arginare gli attacchi giallorossi”.
La Roma sta attraversando un momento poco felice. Le piace il nuovo corso giallorosso, nonostante la carenza di risultati importanti?
"A me il progetto che la Roma ha messo in piedi piace parecchio, i giocatori sono tutti giovani e di ottima fattura. La dirigenza si è mossa molto bene sul mercato grazie all'egregio lavoro di un grande conoscitore di calcio come Sabatini: personalmente conosco molto bene Walter in quanto mio compagno di corso a Coverciano e lo ammiro. E’ sicuramente un progetto a lungo termine: tra 2-3 anni la Roma competerà sicuramente ad altissimi livelli, grazie alla crescita dei suoi talenti. Ora serve pazienza, la piazza romanista è esigente ma deve saper aspettare. I presupposti ci sono tutti".
Quale giovane giallorosso lo ha più impressionato?
"Personalmente sono rimasto impressionato da Lamela. Non lo conoscevo, ma mi ha colpito da subito, dal primo minuto di gioco: ha grandissime qualità. Un altro giocatore che ho imparato ad ammirare è Pjanic".
Rimanendo in tema, quale giocatore toglierebbe a Luis Enrique?
"Sono già contento che manchi Totti. A dispetto di tutte le critiche e di tutto ciò che si dice di negativo sul suo conto, Totti resta un grande campione, uno tra i pochi calciatori in Italia capaci di cambiare la partita da un momento all’altro. Già soltanto la sua assenza è un vantaggio per noi".
Chiudiamo con un pronostico.
"Dico 0-0. E’ un risultato che ci permetterebbe di proseguire una lenta risalita, muovendo la classifica, e che inoltre ci permetterebbe di non prendere gol. La nostra difesa (17 gol subiti, la peggiore del campionato, ndr) avrebbe proprio bisogno di una partita a reti inviolate".