Frosinone, Baroni: "Siamo delusi, analizzeremo alcune disattenzioni. Sbandamento dopo il pari"

23.02.2019 23:16 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Frosinone, Baroni: "Siamo delusi, analizzeremo alcune disattenzioni. Sbandamento dopo il pari"
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Baroni a DAZN

“Siamo delusi perché abbiamo disputato una grandissima partita contro la Roma, siamo stati propositivi e ci dispiace. Ho detto ai ragazzi che forse non è ancora sufficiente quello che stiamo facendo, analizzeremo alcune disattenzioni e la gestione di alcuni momenti, dopo il pari c’è stato un attimo di sbandamento e ci sono cose da sistemare. Rimane una prestazione di attenzione e di aggressività, questo è quello che stiamo cercando di proporre ma serve fare di più”.

Baroni a Sky Sport



"Differenza tra punti raccolti e prestazioni? Stiamo cercando di dare una svolta alle nostre prestazioni e al nostro campionato, cercando di attaccare di più senza aspettare troppo. Oggi devo dire che abbiamo fatto una bella prova, riuscendo ad andare in vantaggio, dovevamo saper gestire meglio alcuni momenti della gara, prendendo alcuni gol in contropiede. Peccato per il finale, perché la squadra aveva dimostrato di volere a tutti i costi questo risultato. Sull'occasione di Trotta nel finale? La squadra ci credeva, il portiere ha fatto una grande parata. Per quanto riguarda il gol della Roma alla fine, dovevamo rimanere più concentrati, ci siamo fatti trovare sbilanciati. Dobbiamo tornare a lavorare per preparare la prossima partita, dobbiamo rialzarci subito. La prestazione è positiva, ma abbiamo bisogno di risultati. C'è la tentazione di osare di meno tatticamente? No, dobbiamo cercare di proporre del calcio, aggredendo l'avversario e la squadra è migliorata. Quegli ultimi palloni andavano gestiti meglio, avevo chiesto ai ragazzi di stare più corti alla fine ma ci può stare che fossero un po' stanchi, dopo aver corso molto. Sul mancato disimpegno nell'azione del gol di Dzeko? Avremmo dovuto spazzarla, ci sono dei momenti in cui non puoi gestire il possesso. Ripeto, che i ragazzi erano molto stanchi. La Roma è stata brava a sfruttare quell'occasioni, conoscevamo le qualità della Roma ed eravamo riusciti a chiuderli bene per quasi tutta la gara. Abbiamo bisogno di fare punti per salvarci".

Baroni in conferenza stampa

“Per i valori che c’erano in campo, il Frosinone ha fatto una grande partita, non è sufficiente quello che abbiamo fatto perché dopo una prestazione così non si possono lasciare troppi episodi. La gestione dopo l’1-0 non mi è piaciuta, la Roma era nervosa e abbiamo regalato il primo gol, serviva più attenzione e capire determinati momenti della gara, c’è il momento in cui devi essere aggressivi o buttare via il pallone, nel leggere queste situazioni non siamo ancora bravi e mi dispiace per i ragazzi. Uscire con 0 punti è delittuoso dopo questa partita, probabilmente non siamo ancora pronti. Le gare sono sempre meno così come i punti, l’atteggiamento della squadra penso sia visibile, non possiamo difenderci e dobbiamo essere sempre aggressivi, se lo facciamo, lo facciamo con equilibrio e questa è l’unica strada che conosco. In casa secondo me poi diventa quasi un tabù e invece abbiamo fatto delle buone prestazioni, ci manca qualcosina in termini di punti ma non dobbiamo cercare alibi e dobbiamo solo lavorare anche perché già i ragazzi danno grande disponibilità ma non è ancora sufficiente, dobbiamo saper leggere i momenti topici della partita. Perdere a 3’’ dalla fine? Difficile dirlo, ora non posso scoraggiarmi, anzi già sto pensando al prossimo allenamento ma è chiaro che ho visto i ragazzi a testa bassa ma non è facendo le vittime che si esce da questa situazione, ci sono dei momenti in cui la partita è finita, non c’è da attaccare. L’occasione di Trotta deve essere l’ultima e non si deve prendere alcun rischio, ci stava subire un angolo magari ma passato quel momento di 4 angoli consecutivi non si può subire gol su quella situazione lì. Nei minuti finali c’era ancora qualcuno che era troppo aperto. Noi abbiamo bisogno di punti e quando si va in campo dobbiamo meritare i punti e portarli a casa. La Roma ha tanti risorse per poterti far gol ma non si può concedere un gol così facile. Su cosa si deve lavorare? Non è concluso ancora nulla, quando sono arrivato la situazione era ancora più difficile, siamo reduci da quattro gare proibitive ma abbiamo vinto a Genova contro la Sampdoria e fatto una grande partita contro la Lazio. Oggi si poteva portare a casa il pari, sul 2-2 la partita era chiusa ma non è che io domani devo rincuorare i giocatori, io sono arrabbiato perché mi dispiace per loro adesso, sono stati bravi ma non ci facciamo nulla con i complimenti, serve farli attraverso gioco e queste componenti qua, serve desiderio e non pensare che la partita sia finita e invece secondo me si è pensato che il risultato si era portato a casa. Salamon? È cresciuto molto, io cerco di sfruttare le caratteristiche dei miei giocatori, questa squadra non può difendersi dentro l’area di rigore e dovevamo essere più aggressivi, importante è stata anche la prestazione di Capuano e Goldaniga, anche Viviani ha giocato molto bene, anche Cassata. Individualmente e collettivamente abbiamo giocato bene, ma abbiamo commesso delle disattenzioni che non possiamo permetterci. Sono incavolato perché non è possibile buttare dei punti così, con la Roma si può anche pareggiare la partita e invece abbiamo anche rischiato di vincerla, abbiamo ribattuto tutto colpo su colpo e mi dispiace soprattutto per il pubblico perché ci tenevo particolarmente a dare una gioia attraverso una prestazione d’intensità che il pubblico merita e quegli ultimi secondi mi rimarranno nella testa”.