Braga, Carvalhal: "La Roma è una grande squadra, ma ha dei punti deboli. Vogliamo restare in Europa League"
L'allenatore del Braga Carlos Carvalhal ha presentato la gara valevole per l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League, che vedrà i portoghesi opposti alla Roma. Ecco le parole del tecnico portoghese nella conferenza di vigilia:
Sulla forza della Roma.
"Affronteremo un grande club. È una di quelle squadre in cui quando ci sono le pause per le nazionali l'allenatore resta quasi solo al centro sportivo. Questo dimostra la qualità del team. Ha anche un collettivo forte, oltre ad un ottimo allenatore che conosciamo bene. La Roma ha una dinamica offensiva molto forte, ma ha subito qualcosa a livello difensivo. È terza in campionato e affronteremo una squadra di alto livello".
Sulle tante partite in poco tempo del Braga.
"Abbiamo fatto solo esercitazioni di recupero e siamo sopravvissuti alle battute d'arresto dei calciatori che si sono fermati per infortunio. Questo Braga ha atleti molto altruisti e andremo a sfidare la Roma guardandola negli occhi. Vogliamo rimanere all'interno della competizione e ci impegneremo per fare in modo che accada. La realtà è che, tranne che con il Porto, contro ogni avversario affrontato abbiamo giocato recuperando per meno giorni. Si giocano due o tre partite di seguito, e poi arriva la quarta, quinta, sesta, settima. I giocatori sono in deficit. È doloroso, ventiquattrore fanno la differenza. A volte leggo commenti completamente ignoranti sull’argomento. La gente dice che in Inghilterra si gioca ogni tre giorni, ma non è vero: giochi tre, tre, quattro. Questo ritmo può causare infortuni e non ci sono recuperi completi. Non è normale, la normalità è da tre a quattro giorni. Camminiamo sul filo spinato e il Braga lo ha fatto benissimo, grazie al gruppo che ho, con giocatori di grande carattere".
Su Fonseca.
"So come gioca la Roma e conosciamo nel dettaglio i loro punti di forza, che sono tanti. In alcune cose sono vulnerabili, come tutte le squadre. Con la tecnologia che abbiamo, non credo che ci sia un vantaggio che possa pendere da una parte".