Un Chi...occhio al Regolamento - Roma-Inter 2-1

24.01.2013 11:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Un Chi...occhio al Regolamento - Roma-Inter 2-1
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Nel corso del secondo match in quattro giorni tra Roma e Inter, diretto stavolta dal team arbitrale condotto dal ligure Andrea De Marco, si sono verificati episodi interessanti per poter analizzare alcuni punti del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.

Al 39', Alvaro Pereira commette un fallo di gioco su Francesco Totti e viene ammonito. Il Regolamento divide i falli in tre categorie per aiutare l'arbitro nella scelta del provvedimento disciplinare da abbinare a quello tecnico del calcio di punizione o di rigore:

“Negligenza” significa che il calciatore ha mostrato una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che ha agito senza precauzione.
- Non c’è bisogno di sanzione disciplinare se un fallo è valutato come commesso con negligenza.

“Imprudenza” significa che il calciatore ha agito con totale noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario.
- Un calciatore che gioca in una maniera imprudente deve essere ammonito.

Con “vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore ha ecceduto di molto nell’uso della forza necessaria, correndo il pericolo di provocare un infortunio all’avversario.
- Un calciatore che usa vigoria sproporzionata deve essere espulso.

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")

De Marco ha valutato che il fallo dell'esterno nerazzurro fosse stato commesso con imprudenza, e ha conseguentemente estratto il cartellino giallo.

Al 51', Mattia Destro subisce un colpo che lo costringe a rimanere a terra e farsi medicare dallo staff sanitario. Il Regolamento indica le disposizioni da seguire in caso di infortuni di calciatori:

L’arbitro deve rispettare le seguenti disposizioni in caso di calciatori infortunati:
(...)
- dopo aver sentito il calciatore infortunato, l’arbitro può autorizzare uno o, al massimo due sanitari ad entrare sul terreno di gioco per valutare l’infortunio e fare in modo che il calciatore esca dal terreno di gioco rapidamente e con la massima sicurezza;i barellieri devono entrare sul terreno di gioco con una barella in seguito ad un segnale dell’arbitro;
- l’arbitro farà in modo che un calciatore infortunato sia portato fuori dal terreno di gioco in tutta sicurezza;
- un calciatore non è autorizzato a ricevere cure sul terreno di gioco;
(...)
- il calciatore infortunato può ritornare sul terreno di gioco solamente dopo chela gara sarà ripresa;
- se il pallone è in gioco, il calciatore infortunato può rientrare sul terreno di gioco solo dalla linea laterale; se il pallone non è in gioco, il calciatore infortunato può rientrare da qualsiasi linea perimetrale;
- indipendentemente dal fatto che il pallone sia in gioco o meno, solo l’arbitro può autorizzare il calciatore infortunato a rientrare sul terreno di gioco;
- l’arbitro può autorizzare il calciatore infortunato a rientrare sul terreno di gioco se un assistente o il quarto ufficiale hanno verificato che il calciatore è in condizione di rientrare;
(...)

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 15 "L'Arbitro")

Una volta ricevute le prime cure in campo, per una prassi che costituisce consueta eccezione al punto secondo il quale i calciatori non possono essere medicati all'interno del terreno di gioco, Destro è stato fatto uscire per essere "rimesso a punto" dai sanitari della Roma e fatto rientrare in campo un paio di minuti dopo, dalla linea laterale essendo il gioco già in svolgimento, previo consenso del direttore di gara.

All'84', Destro porta il pallone in velocità superando Cristian Chivu, che lo atterra a pallone ormai lontano, ricevendo un cartellino giallo per comportamento antisportivo:

Un calciatore dovrà essere ammonito per comportamento antisportivo se ad esempio:
(...)
- commette un fallo con il fine tattico di interferire o di interrompere una promettente azione d’attacco;
(...)

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")

De Marco ha valutato che l'azione di Destro, in possesso di palla al limite dell'area di rigore avversaria, fosse promettente, e ha per questo motivo ammonito il difensore rumeno.