Un Chi...occhio al Regolamento - Juventus-Roma 3-0
Nel corso della sfida dello Juventus Stadium, vinta per 3-0 dai padroni di casa sulla Roma, il team arbitrale capitanato da Nicola Rizzoli ha fornito spunti per analizzare alcuni punti del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.
Al 36', dopo aver commesso un fallo, Gervinho fa un gesto piuttosto plateale all'indirizzo di Rizzoli, che lo ammonisce per proteste. Non è infatti necessario che la protesta sia verbale per essere passibile di cartellino giallo:
Un calciatore che manifesta dissenso protestando (verbalmente o non) contro una decisione dell’arbitro deve essere ammonito.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
Il gesto di Gervinho è stato piuttosto plateale, e per questo motivo l'ivoriano ha rimediato il provvedimento disciplinare.
Al 75', Daniele De Rossi viene espulso da Rizzoli per un fallo su Giorgio Chiellini. Il Regolamento stabilisce i criteri da adottare per decidere se prendere il provvedimento disciplinare:
"Negligenza” significa che il calciatore ha mostrato una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che ha agito senza precauzione.
- Non c’è bisogno di sanzione disciplinare se un fallo è valutato come commesso con negligenza.
“Imprudenza” significa che il calciatore ha agito con totale noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario.
- Un calciatore che gioca in una maniera imprudente deve essere ammonito.
Con “vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore ha ecceduto di molto nell’uso della forza necessaria, correndo il pericolo di provocare un infortunio all’avversario.
- Un calciatore che usa vigoria sproporzionata deve essere espulso.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
Rizzoli ha ritenuto che l'intervento di De Rossi abbia ecceduto di molto nell'uso della forza necessaria e ha per questo espulso il centrocampista della Roma.
Sul successivo calcio di punizione, Leandro Castan impedisce al pallone di entrare in porta con un pugno. Questo tipo di episodio è descritto da casistica sul Regolamento:
Tuttavia un calciatore sarà espulso se impedisce la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete toccando volontariamente il pallone con la mano.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
Ravvisata la volontarietà del tocco di mano di Castan, Rizzoli ha tirato fuori il cartellino rosso anche all'indirizzo del brasiliano.