Roma-Napoli, la sfida è sulle fasce: tecnica, velocità ed estro a confronto
Il match tra Roma e Napoli vedrà protagoniste due squadre che puntano molto sul gioco sviluppato sulle corsie laterali. Sia Garcia che Benítez hanno potuto contare finora su un grande apporto dagli esterni d’attacco: Insigne, Callejon, Mertens, Gervinho, Ljajić e Florenzi, quest’ultimo spostato in maniera definitiva nel tridente offensivo. A giostrare centralmente, i giocatori più determinanti a disposizione dei due tecnici, Totti e Hamšík. Più incisivi in zona gol i giallorossi grazie alle dieci segnature giunte in combinata dal trittico di Garcia, contrapposte alle quattro totalizzate dal Napoli e tutte firmate Callejon.
Il più in forma del momento è indubbiamente l’ivoriano della Roma, in mostra anche con la propria nazionale nel 3-1 ottenuto contro il Senegal. Il giallorosso dovrebbe vedersela sul suo lato con Maggio, al rientro dopo i recenti problemi fisici. Uno scontro tra due giocatori rapidi, nel quale Gervinho potrebbe approfittare delle disattenzioni in copertura che talvolta hanno visto protagonista il nazionale italiano, tornato a giocare in una difesa a quattro dopo gli anni con Mazzarri. In caso di forfait, pronto Mesto. Dall’altra parte Florenzi, topscorer della Roma con quattro reti, si ritroverà davanti Zúñiga. Non è certa la presenza del colombiano nella retroguardia partenopea: se non dovesse farcela è pronto il connazionale Armero.
Sul fronte azzurro, per quel che concerne la fascia sinistra, potrebbe esserci la sorpresa Mertens: il belga ha ben impressionato nelle ultime uscite e non è da escludere un suo utilizzo al posto di Insigne. A dover gestire la velocità e l’imprevedibilità dei due giocatori uno tra Torosidis e Maicon, con il brasiliano favorito e sulla via del recupero. Bisognerà prestare attenzione ai tagli verso il centro di Insigne, sempre molto rapido nel breve e abile nel dribbling sullo stretto. A sinistra, squalificato Balzaretti, sarà Dodô ad affrontare una delle grandi sorprese di questo inizio di Serie A, l’ex Real Madrid Callejon, autore sinora di quatto realizzazioni.
Migliori attacchi, migliori difese e squadre che hanno all’attivo il maggior numero di partite terminate a reti inviolate (sei la Roma, quattro il Napoli): la sfida dell’Olimpico promette spettacolo e bel gioco.