Roma-Milan - I duelli del match

27.10.2019 16:08 di  Danilo Budite  Twitter:    vedi letture
Roma-Milan - I duelli del match
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alle ore 18:00 la Roma sarà di scena nel match casalingo contro il Milan.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i duelli che decideranno il match.

SPINAZZOLA-CALHANOGLU - Un duello che potrebbe rivelarsi davvero interessante. L’esterno turco del Milan sembra il giocatore che nella prima uscita ha dimostrato di aver giovato maggiormente della cura Pioli. Nella posizione di esterno sinistro può accentrarsi e creare molti pericoli alla difesa della  Roma, deve essere molto bravo Spinazzola a seguire e assorbire i movimenti del turco, così da non lasciargli spazi tra le linee. D’altro canto il terzino giallorosso può essere un’arma in più vista la scarsa attitudine difensiva di Calhanoglu, che potrebbe riverlarsi un problema per i rossoneri. 

ZANIOLO-THEO HERNANDEZ - Lente d’ingrandimento su Nicolò Zaniolo. Il giovanissimo talento giallorosso sta dimostrando un ottimo feeling con l’Europa League, ma in campionato deve ancora carburare. Dopo la polemica in settimana con Fabio Capello, Zaniolo ha risposto con un gol al Mönchengladbach e vuole bissare anche contro il Milan. Lì sull’out di destra potrebbe essere davvero l’uomo in più della Roma, visto che dovrà vedersela con un terzino con una scarsa propensione difensiva come Theo Hernandez. Fisicamente Zaniolo può davvero giganteggiare sul terzino francese, anche se in velocità sarà davvero un bel confronto. D’altro canto Zaniolo dovrà essere bravo a curare anche la fase difensiva, contenendo le discese di Theo che sono spesso molto pericolose.

DZEKO-ROMAGNOLI - Nonostante la frattura allo zigomo e la maschera protettiva, Edin Dzeko ci sarà. Il bomber bosniaco è a caccia del gol che manca dalla trasferta di Lecce dello scorso 29 settembre. Dovrà vedersela però con un cliente non dei più facili, Alessio Romagnoli, vero e proprio leader della retroguardia rossonera. Il centrale azzurro viene da una serie di prestazioni non entusiasmanti, ma rimane un giocatore di assoluto livello e avrà tanta voglia di rivalsa contro la sua ex squadra. Data l’emergenza in attacco, Dzeko dovrà essere più bravo del solito a fare reparto da solo, battagliando con Romagnoli e col suo compagno di reparto Musacchio. Sicuramente dal gigante bosniaco passano gran parte delle speranze offensive della squadra giallorossa.