Roma – Chievo 2012: 2-0 doppietta di Totti che esibisce ai tifosi una maglia particolare
Scusate il ritardo, con questa scritta su una maglietta personalizzata Francesco Totti salutava i suoi tifosi dopo aver portato la Roma in vantaggio. Il “ritardo” a cui alludeva era quello che lo vedeva ancora assente nei tabellini dei marcatori di quel torneo. Fino a quel momento, infatti, era mancato solo il gol ma mai il tifoso romanista aveva sentito venir meno il prezioso apporto del suo capitano. Quel giorno realizzerà una doppietta grazie ai due rigori procurati da Erik Lamela e Bojan Krkic, che nella gara fece più volte perdere la testa ai difensori del Chievo. Oltre ai due penalty magistralmente trasformati dal Capitano, tantissime occasioni da gol create dalla squadra allenata quell'anno dal tecnico spagnolo Luis Enrique legittimarono la vittoria dei capitolini. Era la prima annata del nuovo corso a stelle e strisce; a quel match era presente in tribuna James Pallotta, l'uomo che con le sue indubbie capacità imprenditoriali e con un entourage di validissimi collaboratori ha assunto il comando della società di Trigoria. Coraggiosamente, l'imprenditore di Boston ha avviato un progetto articolato che renderà la squadra sempre più competitiva ad ogni livello e che permetterà di diffondere il marchio Roma in ogni angolo del pianeta.
Schierati quel giorno tra i veneti c'erano Marco Andreolli e Michael Bradley. Andreolli dopo essere andato in prestito al Vicenza ed al Sassuolo disputò una stagione in giallorosso, esattamente quella del 2009 – '10. Suo fu il gol del pareggio dei capitolini all'ultimo minuto della sfida in casa del Fulham in Europa League, terminata 1-1. Michael Bradley invece approderà nella capitale proprio nell'estate 2012. Due anni esatti dopo quella gara, nel gennaio 2014, Bradley verrà ceduto ai canadesi del Toronto.
Si giocava il 17° turno della stagione 2011 – '12, era l'8 gennaio 2012.
LA GARA La Roma in campo con: Stekelenburg, Taddei, Juan, Heinze, José Angel, Pjanic, De Rossi, Simplicio, Lamela, Totti, Bojan. Si Oppone il Chievo con: Sorrentino, Frey, Andreolli, Cesar, Jokic, Luciano, Bradley, Hetemaj, Thereau, Paloschi, Pellissier. Arbitra l'incontro il signor Russo della sezione di Nola. Padroni di casa subito all'attacco, al 6° Sorrentino devia in angolo una conclusione pericolosa di Pjanic. 22° ci prova Bojan ma Sorrentino respinge di piede. 33° la svolta: Lamela entra in area, lo affronta Frey che lo atterra, rigore. S'incarica della trasformazione Totti. Potente conclusione che s'insacca alla sinistra di Sorrentino, Roma in vantaggio. Il Chievo si butta in avanti ma senza creare grossi pericoli. Ripresa, 12° la Roma reclama per un fallo su Bojan da parte di Cesar, il direttore di gara lascia correre. Al 14° tra i gialloblu trova spazio Moscardelli entrato al posto di Paloschi. 23° primo cambio tra i giallorossi: dentro Gago fuori Simplicio. La Roma sempre alla ricerca del gol della sicurezza e lo ottiene al 32°. Bojan si vede toccare palla con la mano da Cesar finito per terra, rigore. Sul dischetto si presenta nuovamente Capitan Totti. Questa volta rasoterra alla sinistra di Sorrentino che intuisce ma non ci arriva, raddoppio e doppietta per il capitano giallorosso. Esce De Rossi entra Greco. Nel dieci minuti finali fanno la loro comparsa tra i veneti Rigoni e Uribe che rilevano rispettivamente Hetemaj e Thereau. Standing ovation per Francesco Totti che a due minuti dal novantesimo cede il posto a Caprari. A tempo scaduto Bojan sfiora il terzo gol, 2-0 il risultato finale.