Mazzarri mai sconfitto all'Olimpico da tecnico del Napoli: analisi, statistiche e precedenti
Sfumato definitivamente il quinto posto e di conseguenza l’accesso all’Europa League dal campionato, la Roma chiude la sua annata in Serie A ospitando il Napoli di Walter Mazzarri, già qualificato per la fase a gruppi della prossima Champions League. Il tecnico toscano, che potrebbe essere all’ultima apparizione sulla panchina partenopea, in caso di vittoria stabilirà un nuovo record: la miglior media punti di sempre del Napoli in Serie A, superando quella del 1989/1990 (2.11 facendo il calcolo con i tre punti, contro il 2.13 eventuale di questa stagione). Di seguito analisi, statistiche e precedenti.
Palmarès: 1 promozione (Livorno 2003/2004 dalla Serie B alla A).
Bilancio generale contro la Roma: 6 vittorie, 4 pareggi, 8 sconfitte; 21 reti marcate e 29 subite (tra Reggina, Sampdoria e Napoli). Media punti conseguita (escludendo le due gare di Coppa Italia): 1,31.
La Tattica: classica difesa a tre per Mazzarri che, data l’adattibilità in diversi ruoli dei giocatori d’attacco, può schierare la squadra in maniera efficace con diverse soluzioni. 3-4-1-2, 3-5-1-1 o 3-4-2-1, tutti impiegati durante il corso della stagione con ottimi risultati.
In difesa è ancora in dubbio Campagnaro, fuori nelle recenti settimane. L’unico certo di una partenza dal primo minuto, considerando che Mazzarri potrebbe dare spazio ai calciatori meno utilizzati finora, è il capitano Cannavaro. Per i due posti al lati sono in lizza l’ex Porto Rolando, coinvolto in appena sei match dal suo arrivo, Gamberini, Britos e Grava, tornato titolare nell’ultima sfida contro il Siena dopo tre mesi (Napoli-Catania). Campani che tuttavia si sono dimostrati affidabili con varie combinazioni in campo: solo la Juventus ha subito meno reti in campionato.
A centrocampo Mesto dovrebbe lasciare il posto al rientrante Maggio sul lato destro, mentre Armero è il favorito per occupare l’altra fascia. Entrambi dotati di un ottimo spunto in velocità, con il nazionale italiano che si fa preferire per una maggiore capacità negli inserimenti alle spalle dei difensori. Tecnicamente invece nessuno dei due è particolarmente efficace nell’uno contro uno, caratteristica dove è Zuñiga a possedere le migliori qualità. Il colombiano sembra tuttavia destinato alla panchina. Il duo svizzero Behrami-Demaili dovrà occuparsi della zona mediana del campo, con Inler pronto a subentrare a partita in corso. Più abilità in interdizione per il Napoli che, senza l’ex Udinese titolare, perde qualcosa nella fluidità di manovra e nell’impostazione del gioco. E’ Demaili ad avere più libertà nelle avanzate offensive: per lui miglior stagione a livello realizzativo in Serie A grazie alle sette marcature totalizzate sinora.
In avanti, dietro alla coppia composta da Pandev e Cavani, ci sarà Hamšík. E’ lui il regista offensivo dei partenopei, ma che risulta estremamente incisivo anche in zona gol. Tanti assist, quattordici, così come le reti marcate, undici. Giocatore molto dinamico e in grado di interagire in maniera pressoché perfetta con i compagni del reparto avanzato: non di rado lo si vede scambiarsi la posizione con Pandev per avvicinarsi di più alla porta. Il topscorer è Cavani, giunto a quota 103 segnature in 137 gare con la casacca azzurra. Oltre all’apporto in attacco, notevole il suo contributo anche in fase di non possesso palla.
Goleador Napoli vs Roma:
Cavani (i primi due con il Palermo) 8
Hamšík 5
Pandev (Inter e Lazio), Gamberini 3
Zúñiga, Behrami (Lazio), Maggio, Cannavaro (Parma) 1
Goleador Roma vs Napoli:
Totti 7
Perrotta, Osvaldo 2
De Rossi, Balzaretti (Palermo), Destro (Siena), Marquinho 1
Statistiche rilevanti Napoli:
- Miglior attacco del campionato con 72 reti totalizzate.
- Seconda miglior difesa generale (34) ed esterna (16) della Serie A.
- 23 punti guadagnati nei secondi tempi. Meglio solamente la Juventus (28).
- % pericolosità: 60.1. Hanno un dato superiore Juventus e Roma.
- Porta rimasta imbattuta in 14 occasioni. La Juventus (19) l’unica a fare meglio.
- 12.67%: la ratio realizzativa del Napoli (72/568). Dato più alto della Serie A.
- 9 vittorie esterne. Preceduta solo dalla Juventus (13).
- Squadra che ha ricevuto più rigori a favore (11, come la Juventus) e meno contro (2), gli stessi del Chievo.
- Il Napoli ha guadagnato 62 punti sui 66 disponibili quando ha segnato la prima rete dell’incontro (20 vittorie, 2 pareggi). Il 94% sul totale, dato più elevato del campionato.
- 36.1% (13 su 36): la percentuale di punti ottenuti sui totali disponibili quando il Napoli ha concesso la prima rete dell’incontro (3 vittorie, 4 pareggi, 5 sconfitte). Dato che colloca gli uomini di Mazzarri al terzo posto in questa graduatoria dietro a Catania (37.7%) e Juventus (46%).
- 11 i giocatori partenopei andati a segno finora: dato negativo eguagliato solo dal Cagliari.
- Marek Hamšík: unico giocatore della Serie A, oltre a Francesco Totti, ad aver raggiunto la doppia cifra sia nel numero dei gol (11) che negli assist (14). Lo slovacco è il miglior assistman del campionato.
- Lorenzo Insigne: 4 reti e 2 assist da subentrato. Nessuno meglio di lui dalla panchina.
- Edinson Cavani: top scorer del campionato con 28 reti. 5 di queste giunte grazie a colpi di testa: primato stagionale condiviso con Osvaldo.
- Edinson Cavani: decisivo in nel 44% dei gol marcati dal Napoli. Percentuale superata unicamente da Denis (51%) e Di Natale (48%).
- Edinson Cavani: 152 le conclusioni tentate finora, nessuno supera questa cifra.
- Valon Behrami: 155 tackles positivi effettuati, primato della Serie A. Non nella media, dove è superato da Darmian e Vidal.
- Goran Pandev-Edinson Cavani: cinque gli assist serviti dal macedone al capocannoniere del campionato. E’ la coppia della Serie A con il dato più alto in tal senso, seguiti da Totti-Lamela (4), Cassano-Palacio (4), Miccoli-Iličič (4) e Hamšík-Cavani (4).