La settimana dell'avversario - Genoa

02.05.2016 13:00 di Alfonso Cerani Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Alfonso Cerani
La settimana dell'avversario - Genoa
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Senza infamia e senza lode: con questa locuzione, presa in prestito dalla Divina Commedia, si potrebbe descrivere la stagione del Grifone, caratterizzata da una salvezza conquistata solo nelle ultime giornate grazie a un'impennata d'orgoglio tra marzo e aprile. Ma se il fine giustifica i mezzi (e stavolta il prestito è da Il Principe di Machiavelli), allora il Genoa si può ritenere soddisfatto del suo operato finora. Non avere più nulla da chiedere al campionato potrebbe paradossalmente essere un vantaggio a questo punto della stagione ed è per questo che Gasperini ha fiducia nei suoi uomini: “Sarà una sfida complicata alla quale arriveremo preparati e allo stesso tempo sereni. Affronteremo questo impegno con la massima attenzione”. Il mister si è anche permesso il lusso di una battuta su Totti: “La differenza che fa nei minuti finali? Cercheremo di spostare in avanti il cronometro di cinque minuti!”. Anche l'ambiente, oltre alla squadra, si è rasserenato dopo le dure contestazioni a presidente e allenatore quando i risultati non erano confortanti. Ora il Genoa guarda avanti, a un immediato futuro che si chiama mercato e a un asse con la Roma da mantenere caldo. Due nomi su tutti solleticano le fantasie di giallorossi e rossoblu: uno è Ansaldi, esterno sinistro che Spalletti ha allenato allo Zenit. Il tecnico di Certaldo ha fatto però intendere di essere già coperto nel ruolo. L'altro è Ricci, attaccante del neopromosso Crotone di proprietà della Roma, voluto dal Genoa su consiglio dell'allenatore pitagorico Juric, ex pupillo al quale Gasperini ha fatto i complimenti per l'arrivo in A.

Il Genoa affronterà la Roma con un occhio al derby di domenica contro la Sampdoria. Per questo i tre diffidati, Ansaldi, De Maio e Gabriel Silva potrebbero essere risparmiati onde evitare spiacevoli squalifiche nelle partitissima dell'8 maggio. L'eccezione che conferma la regola è però Rigoni, anch'egli diffidato ma dato per partente dall'inizio nel centrocampo folto ordito da Gasperini. La nota dolente invece riguarda uno dei tanti ex della partita, Alessio Cerci, che non si è allenato per un problema al ginocchio ed è stato escluso dalla lista dei convocati. Destino inverso per Burdisso, che ha recuperato dall'attacco febbrile. L'argentino saltò la gara d'andata risparmiandosi i fischi per alcune dichiarazioni controverse nei confronti di Totti e dell'ambiente romanista. Infine, destano ancora preoccupazione le condizioni di Perin, il cui crociato anteriore del ginocchio destro è stato ricostruito dal Prof. Mariani, lo stesso che ha rimesso in corsa Strootman. Difficile ipotizzare i tempi di recupero in casi come questo, anche se il portiere ha promesso di esserci al ritiro per la nuova stagione. Intanto però sarà presente al Ferraris per la gara contro la Roma. “Non vedo l’ora di riabbracciare tutti. Ho avuto delle dimostrazioni di affetto che non mi scorderò per tutta la vita” sono state le sue parole di ringraziamento.