La Roma in Nazionale: Danimarca-Portogallo 2-1. Con un solido Kjaer i danesi volano all'Europeo
In un vero e proprio spareggio per la qualificazione a Euro 2012, la Danimarca ha battuto per 2-1 al Parken Stadion di Copenhagen il Portogallo, staccando il biglietto per il torneo del prossimo giugno e costringendo i lusitani al barrage di novembre. La squadra di Morten Olsen ha giocato un’ottima gara, coronata dai gol di Krohn-Dehli e Bendtner, contro un Portogallo davvero disordinato e poco organizzato, in linea con l’andamento generale della formazione di Paulo Bento nel corso di tutto il girone di qualificazione, a segno solo nel finale con un calcio di punizione dalla lunga distanza di Cristiano Ronaldo.
Protagonista silenzioso della sfida è stato il difensore della Roma Simon Kjaer: schierato nel centrodestra di una difesa a 4, in controtendenza rispetto a quello che era accaduto contro Cipro, il numero 44 giallorosso non ha brillato per spettacolarità dei suoi interventi, ma è apparso sicuramente attento per quanto riguarda il posizionamento e il controllo dell’intera fase difensiva della sua squadra, considerata oltretutto la posizione di Cristiano Ronaldo, che ha stazionato nella sua zona per tutta la durata nel match e che è stato praticamente annullato dal biondo di Horsens. Impegnato più nella ripresa, visti gli attacchi disperati, seppur disordinati, degli avversari alla ricerca di una rimonta che sarebbe valsa la qualificazione, che nel primo tempo, nel corso del quale gli uomini di Bento hanno oltretutto attaccato dal lato opposto al suo, Kjaer non ha mai commesso sbavature, anche nel convulso finale nel quale ha dovuto più volte svettare sugli avversari per impossessarsi dei palloni alti giocati dai portoghesi. Una prestazione davvero soddisfacente che regala senza dubbio delle certezze a Luis Enrique, che potrà contare su un centrale già abituato a partite decisive come quella giocata stasera.