La gestione degli infortunati
L'obiettivo primario è l'Europa League. Era chiaro già prima della gara di ritorno contro l'Ajax, è ancora più evidente adesso, con la finale distante appena 180 minuti (più eventuali supplementari). Questo significa che anche la gestione del recupero degli infortunati sarà funzionale al reintegro dei calciatori per gli impegni contro il Manchester United. Fonseca, pochi giorni fa, ha detto che si sta avvicinando il momento del ritorno di Smalling ma che deve essere lui a sentirsi pronto. Probabile che l'inglese, se si sentirà bene, possa mettere qualche minuti nelle gambe nelle gare che dividono la Roma dalla coppa (Torino-Atalanta-Cagliari) per essere pronto per la semifinale.
Discorso simile per Leonardo Spinazzola: il laterale giallorosso ha accusato un risentimento alla coscia nel match di andata contro l'Ajax dello scorso 8 aprile. Si era parlato di 10 giorni di stop: la Roma non affretterà certamente il recupero perché l'importante sarà avere il calciatore al top per la gara di andata contro il Manchester, in programma il 29 aprile.
Bisogna anche considerare che Mancini non ci sarà per squalifica mentre Jesus e Fazio non sono stati inseriti in lista UEFA. Out anche Kumbulla, che ha rimediato in Nazionale una distorsione al ginocchio sinistro e dovrebbe rientrare a cavallo tra aprile e maggio.