L'avversario - Le difficoltà sotto porta del Bologna, l'importanza di Soriano e dei due centrocampisti
Sarà il Bologna di Sinisa Mihajlovic l’avversario della Roma questa sera allo stadio Olimpico.
PUNTI DI FORZA – Tra le squadre della seconda metà della classifica, solo il Parma ha subìto meno gol, due in meno dei felsinei.
Il Bologna si chiude bene con un 4-2-3-1 molto accorto. Poco pressing e squadra compatta per chiudere tutti gli spazi, oltre a due centrocampisti, Pulgar e Poli, bravi sia in fase di impostazione che di rottura.
In avanti, il neo acquisto Soriano funge da regista arretrato, viene incontro alla palla per dare una soluzione in più e dà qualità negli ultimi metri. È l’ideale, quindi, per supportare Santander, bravo a far salire la squadra e nelle palle aeree.
PUNTI DEBOLI – Il Bologna subisce poco, dicevamo, ma segna anche meno. Santander ha siglato sei gol finora ma il problema è che segna soltanto lui. Dietro all’attaccante paraguaiano, troviamo infatti una serie di giocatori con due reti fatte, tra gli altri Orsolini, Poli e Palacio.
Mihajlovic dovrà inoltre rinunciare a parecchi giocatori stasera: oltre allo squalificato Palacio, saranno out Lyanco, Orsolini, Gonzalez, Destro e Mattiello.
Il Bologna si chiude bene ma, se pressato, va in difficoltà e la Roma dovrà partire subito con l’acceleratore premuto per far sentire la pressione e cercare di rubare il pallone nella metà campo avversaria. Kluivert potrebbe inoltre battere in rapidità Mbaye e infilarsi con efficacia nell’area avversaria.
Il Bologna, inoltre, potrebbe andare in difficoltà sulle palle da fermo.
GIOCATORI CHIAVE – Poli e Pulgar hanno un doppio compito fondamentale. Quest’ultimo ha il più alto numero di passaggi chiave, seguito quasi subito da Poli. Entrambi sono validi anche in fase difensiva e questo equilibrio è fondamentale per il Bologna. Poli è forte anche fisicamente mentre Pulgar è più bravo nell’ultimo passaggio ma regge meno il contrasto fisico.
Quando il Bologna fatica a uscire palla al piede, ricorre al lancio lungo per Santander (fondamentale in questo ruolo) o al movimento incontro di Soriano, che si abbassa anche nella propria metà campo per ricevere palla e far ripartire subito l’azione con qualità.
La probabile formazione del Bologna
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli, Pulgar; Edera, Soriano, Sansone; Santander.