L'avversario - La Juventus di Allegri

Per la ventunesima giornata di Serie A la Roma affronta in trasferta la Juventus di Massimiliano Allegri. La sfida andrà in scena domenica 24 gennaio alle ore 20:45 presso lo Juventus Stadium di Torino.

NUMERI – La Juventus si presenta alla gara contro i giallorossi seconda in classifica con 42 punti, due in meno  della capolista Napoli. 37 le reti messe a segno (tante quante quelle della Roma), 15 quelle incassate, essendo così la seconda miglior difesa del campionato dietro l’Inter. I bianconeri sono reduci da ben 10 vittorie consecutive, serie positiva iniziata a ottobre contro il Torino e che ha visto l’Udinese come ultima vittima, sconfitta 4 a 0. Il giocatore più prolifico della squadra è Paulo Dybala, autore di 11 reti e 8 assist in campionato. Il secondo miglior realizzatore è Mario Mandzukic, con 6 reti e 2 assist. Entrambi sono calciatori arrivati la scorsa estate in bianconero. Nelle 9 partite giocate fino ad ora in casa dalla Juventus, 6 sono state le vittorie, 2 i pareggi e 1 sconfitta, arrivata alla prima giornata; 16 le reti messe a segno e 6 quelle subite.

PRECEDENTI – Sono 88 le gare disputate a Torino fra queste due squadre tra campionato e Coppa Italia. Il bilancio è tutto a favore della Juventus, che ha vinto 56 incontri, pareggiati 21 e persi 11. Sono 172 le reti segnate dai padroni di casa contro le 67 realizzate dalla Roma, determinando così una media di quasi tre gol a uno in ogni match. Nelle ultime quattro sfida a Torino, La Juventus ha sempre vinto, segnando almeno tre gol. L’ultimo pareggio risale alla sfida del novembre 2010, quando finì 1-1 con i gol di Iaquinta e Totti su rigore. Risale a dieci mesi prima l’ultimo successo giallorosso in trasferta, quando gli uomini allenati allora da Ranieri si imposero per 2 a 1 con le reti di Totti, sempre su rigore, e Riise nel finale di partita. Allegri da allenatore ha sfidato la Roma 13 volte, vincendo 3 partite, pareggiandone 6 e perdendone 4. Sono 4 invece i precedenti fra i due allenatori terminati per 2 volte con un successo di Spalletti, una volta in pareggio e un’altra con la vittoria del tecnico juventino.

ALLENATORE – Massimiliano Allegri nasce a Livorno l’11 agosto del ’67, dove inizia la sua carriera da calciatore. Ex centrocampista offensivo, ha indossato nel corso degli anni le maglie di Pescara, Cagliari e Perugia. Chiude la sua carriera calcistica all'Aglianese nel 2003, dove l'anno dopo intraprende quella da allenatore. La panchina più importante arriva nel 2007 con il Sassuolo che porta nel giro di un anno alla promozione in Serie B. Nel 2008 arriva la prima esperienza in A con il Cagliari, squadra guidata con successo per due stagioni. Il 2010 è l'anno del passaggio al Milan, con il quale conquista lo scudetto nel maggio 2011 con due giornate di anticipo, grazie a un pareggio esterno contro la Roma. Nell’estate 2014 passa alla Juventus, ereditando la squadra formata e cresciuta sotto la guida di Antonio Conte. Al primo anno in bianconero conquista Campionato, Coppa Italia e la finale di Champions League, persa per 3-1 contro il Barcellona.

PROBABILE FORMAZIONE – La Juventus si dovrebbe schierare con il classico 3-5-2. Capitan Buffon tra i pali, la linea difensiva sarà formata da Chiellini, Bonucci e Barzagli, recuperato dall’infortunio.  A centrocampo ci sarà Marchisio in cabina di regia con Khedira e Pogba ai sui lati. Sulle fasce a destra ci sarà Lichtsteiner, mentre a sinistra ballottaggio tra Evra e Alex Sandro, con il francese favorito. In avanti spazio alla coppia titolare Mandzukic-Dybala.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Marchisio, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala.