Il miracolo del Bologna di Malesani
Il Bologna ha appena 7 punti in meno della Roma ed il distacco potrebbe ulteriormente diminuire se domani i rossoblu battesse i giallorossi. Analizzando le 2 rose, nessuno avrebbe mai immaginato che a fine febbraio la differenza di punti tra le 2 squadre potesse esser così esiguo. La squadra di Malesani sta facendo un vero e proprio miracolo. L’ex tecnico della Fiorentina sta gestendo un gruppo di giocatori che da inizio campionato non percepisce stipendio e c’è una grande incertezza a livello societario, ancora non risolta. A tal proposito, bisogna sottolineare la professionalità e l’attaccamento alla maglia: la squadra bolognese, sul campo, ha raccolto 35 punti, ma proprio per le vicende societarie, gliene sono stati tolti 3 per inadempienze.
La rosa del Bologna non sembrava esser così forte da poter salvarsi con così tanto anticipo, ma proprio il mister veronese ed alcuni senatori, hanno fatto sì che questo gruppo si compattasse per questo obiettivo. Domani ci sarà il recupero della partita disputata solo parzialmente il 30 gennaio scorso, causa una fortissima neve abbattutasi sul capoluogo romagnolo. All’epoca, la Roma sembrava in grande forma e si parlava di rimonta per il titolo, come accaduto l’anno precedente. Dopo soli 23 giorni, le cose sono totalmente cambiate: i giallorossi sono ottavi in classifica e quasi fuori dalla Champions League. Ora il distacco dalla capolista Milan è di 13 lunghezze ed anche la zona Europa che conta, sembra un miraggio, 9 punti di svantaggio sono certamente molti. Il tecnico sulla panchina romanista non sarà Claudio Ranieri, dimessosi al termine della rocambolesca gara persa domenica scorsa dalla Roma nell’ultima trasferta in quel di Genova.
I bolognesi non potranno contare su Portanova, Moras, Perez e Gimenez, squalificati nel match durato solo 16’ e che non possono, quindi, esser disponibili. Sarà, invece, disponibile Ramirez, che il 30 gennaio era infortunato per un colpo al volto ricevuto la partita precedente contro la Lazio. Malesani schiererà Viviano in porta, tra i più positivi in questa stagione e molto richiesto sul mercato dai migliori club italiani e non solo; davanti a lui, a destra Esposito sembra favorito su Garics, i centrali saranno Britos e Cherubin e a sinistra vi sarà Rubin; il centrocampo a 3 sarà composto da Casarini, Mudingayi e Della Rocca, trequartista sarà Ramirez, con Ekdal lasciato in panchina; in avanti accanto al capitano e bomber Di Vaio giocherà Meggiorini, che si è guadagnato sul campo i galloni del titolare. Il match-winner di Bologna-Palermo, Paponi, lasciato ancora fuori ma è pronto ad entrare in caso di necessità.
La Roma dovrà controllare con particolare attenzione Marco Di Vaio, leader di questa squadra, ma anche Britos, pericoloso sulle palle inattive, Ramirez, giocatore di grande talento e Meggiorini, tutti elementi validi, in grado di creare pericoli alla difesa romanista.
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