Il difficile rapporto di Pau Lopez con i rigori

13.01.2020 23:33 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Il difficile rapporto di Pau Lopez con i rigori
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

"Non sono bravo a parare i rigori, mi spiace. Ci sono quelli bravi sui rigori, hanno l'intuizione giusta, ma non è il mio caso". Con onestà, come in pochi fanno in maniera così diretta, Pau Lopez ha ammesso le sue difficoltà nel fronteggiare i tiri dagli undici metri, riscontrate in quanto successo in questa prima metà di stagione.

SETTE SU SETTE - Infatti, l'estremo difensore ha dovuto difendere i suoi pali contro un rigorista per sette volte fin qui, non riuscendo mai a evitare il gol. In campionato sono andati a segno Criscito, Sansone, Joao Pedro, Petagna, Belotti e Ronaldo, mentre in Europa League Lars Stindl ha messo a segno il penalty assegnato da Collum per il fallo di faccia di Smalling. Quello dello spagnolo è il peggior record dell'era americana dopo quello di Maarten Stekelenburg, che fu trafitto per 9 volte consecutive prima dell'errore di Hernanes nel derby di ritorno della stagione 2012-2013, col brasiliano che calciò fuori. L’ultima parata del numero 13 giallorosso su un calcio di rigore risale al 7 aprile del 2019, quando neutralizzò una conclusione centrale di Santi Cazorla del Villarreal, seconda parata in Liga dopo quella su Jonathan Viera del Las Palmas il 17 dicembre 2017.

PORTIERI BRAVI E PORTIERI FORTUNATI - Oltre all'olandese e allo spagnolo, tre altri portieri non hanno mai parato un rigore in maglia giallorossa sotto questa gestione: Bogdan Lobonţ (2 rigori e 2 gol), Lukasz Skorupski (5 su 5) e Robin Olsen, che ha subìto 5 gol su 7 rigori, con due penalty calciati fuori da Francesco Caputo e Duvan Zapata. Lo svedese è dunque il portiere più fortunato, il più bravo è Wojciech Szczęsny, con 3 parate su 11 (contro Neymar, Palladino e Niang), oltre a un rigore calciato fuori (Berardi). Il polacco è seguito da Alisson con due parate (contro Viviani e Inglese) e il trio Curci, De Sanctis e Mirante con un salvataggio.

OBIETTIVO COPPE - Dal computo sono esclusi i tiri di rigore giocati nell’ottavo di finale di Coppa Italia 2015-2016 contro lo Spezia (con 4 gol su 4 per gli ospiti); migliorare lo score sui rigori per Pau Lopez sarà un obiettivo anche in vista dell’inizio della competizione nazionale di quest’anno prevista giovedì contro il Parma e anche per quanto riguarda l’Europa League, con gare di andata e ritorno che potrebbero concludersi con le sfide dagli undici metri.