Melius abundare quam deficere: Mayoral tra Abraham e Shomurodov

25.08.2021 19:15 di  Marco Campanella   vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Melius abundare quam deficere: Mayoral tra Abraham e Shomurodov
Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

L'attacco è stato, per il momento, il reparto più rivoluzionato in questa sessione estiva di calciomercato della Roma dal General Manager Tiago Pinto: l'inaspettata partenza di Edin Dzeko verso l'Inter ha cambiato i piani del club capitolino che, oltre all'arrivo di Eldor Shomurodov dal Genoa, ha dovuto optare sul grande colpo Tammy Abraham dal Chelsea per colmare il vuoto lasciato dal bosniaco.

I due nuovi innesti offensivi sono state specifiche richieste di José Mourinho che vede in loro le caratteristiche perfette per il suo stile di gioco. Anche se è ancora presto per giudicare, per il momento bisogna dar ragione alle idee dello Special One: Abraham e Shomurodov hanno avuto un impatto devastante in queste prime gare con la maglia giallorossa.
L'inglese, in occasione del suo debutto all'Olimpico contro la Fiorentina, non ha fatto rimpiangere Dzeko ai suoi nuovi tifosi: due assist, un'espulsione procurata, sponde, dribbling e anche una traversa per un giocatore che non si era ancora mai allenato in gruppo. Questo inizio lascia ben sperare il popolo giallorosso.
Shomurodov sta continuando quanto di buono fatto nel precampionato (2 gol in 2 amichevoli) anche nelle prime due gare ufficiali: gol vittoria nella trasferta di Conference League contro il Trabzonspor e assist al bacio per il 3-1 di Veretout contro la Fiorentina. Nel complesso l'uzbeko ha dimostrato di potersi giocare le sue carte per diventare un elemento importante nella rosa della Roma.

Le recenti prestazioni ottime da parte di Abraham e di Shomurodov hanno fatto perdere un po' di terreno a Borja Mayoral nelle gerarchie offensive di José Mourinho, unica punta a essere stata confermata dalla scorsa stagione. Prima dell'arrivo dell'inglese, si pensava che fosse arrivato il momento dello spagnolo per coprire il ruolo di "dopo-Dzeko", compito che ha svolto bene con Paulo Fonseca in panchina segnando la bellezza di 17 gol nella sua prima stagione in giallorosso. In queste due prime gare, invece, il numero 21 ha giocato gli ultimi minuti di Trebisonda senza entrare in campo nella partita inaugurale di Serie A. Nonostante l'attuale scarso impiego, José Mourinho ha sempre elogiato le qualità di Mayoral mettendolo al centro del progetto e facendogli sentire costantemente la fiducia.
Se è vero che "melius abundare quam deficere", allora lo spagnolo potrà giocare con continuità a stagione in corso: lo Special One ha dichiarato più volte che vuole provare nuovi schemi senza essere ancorato a tutti i costi al suo storico 4-2-3-1. La Roma può benissimo giocare a due punte con uno tra Shomurodov e Mayoral a fare coppia con Abraham; oppure, l'uzbeko può essere anche utilizzato come esterno o trequartista lasciando più spazio all'attaccante di proprietà del Real Madrid.