De Sanctis, Skorupski e la porta girevole

15.11.2014 17:39 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
De Sanctis, Skorupski e la porta girevole
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Al termine della stagione scorsa – più precisamente nel postpartita di Genoa-Roma – Rudi Garcia, parlando dei piani che lui e la società avrebbero concordato per l’importante anno seguente, aveva confidato anche che Lukasz Skorupski avrebbe avuto più spazio sotto la guida di Morgan De Sanctis. Il portiere polacco aveva fatto intravedere importanti doti soprattutto contro la Juventus e la Roma decide così di seguirne da vicino la crescita con il placet di Garcia.

Nella scorsa estate il titolare della porta giallorossa, Morgan De Sanctis, è stato costretto ad operarsi al gomito e questo inconveniente ne ha ritardato non poco la preparazione estiva. Tuttavia la società, convinta del pieno recupero dell’ex Napoli, non interviene sul mercato e confida nell’abilità di Skorupski nel sostituirlo. De Sanctis recupera comunque in tempo per l’avvio di stagione e Garcia gli affida la porta romanista nell’esordio in Serie A con la Fiorentina e in Champions League con il CSKA Mosca.

Tuttavia la fiducia riposta nel secondo estremo difensore non è espressa solo a parole, tant’è che Skorupski gioca titolare nelle due gare più importanti di questo avvio di stagione, a Torino contro la Juventus e in casa del City, a causa di un lieve infortunio occorso a De Sanctis. Tra Stadium ed Etihad Skorupski subisce quattro reti senza grandi colpe. In seguito De Sanctis si riprende il proprio posto da titolare fino alla disfatta contro il Bayern Monaco, in cui il portiere prende 7 gol non senza palesare errori e poca lucidità.

Dopo il tracollo dell’Olimpico ecco così un nuovo avvicendamento in porta: Garcia lascia fuori De Sanctis per permettergli di riprendersi dalle sette scoppole bavaresi e contro il Cesena gioca ancora Skorupski, che mantiene la porta inviolata. Ma il titolare indiscusso rimane De Sanctis, che viene riproposto nella nuova debacle del San Paolo, in cui la Roma perde per 2-0 con l’estremo difensore che limita i danni grazie a buone parate.

Ma nel ritorno con il Bayern Monaco, in Germania, è ancora l’ex Gornik Zabrze a scendere sul terreno di gioco dell’Allianz Arena. Il motivo è semplice: pur avendola superata brillantemente, all’età di De Sanctis un’operazione delicata come quella subìta al gomito non va presa alla leggera e troppe gare ravvicinate possono rappresentare un pericolo. Solo questo? Assolutamente sì, in quanto il portiere abruzzese riprende regolarmente il suo posto nell’ultima gara prima della sosta di novembre, vinta 2-0 contro il Torino.

Questo avvio di stagione ha detto quindi che il borsino delle presenze di Skorupski - benché il numero uno sia De Sanctis - è destinato a salire e a fine stagione, con il possibile ritiro del più esperto collega dall’attività agonistica, la Roma tirerà le somme e deciderà il reale ruolo del polacco dopo il mercato estivo.

RENDIMENTO AL DETTAGLIO

Morgan De Sanctis – 11 presenze, 990 minuti giocati, 11 reti subìte

Lukasz Skorupski – 4 presenze, 360 minuti, 6 reti subìte