Come colpire l'Inter

L'Inter segna poco ma subisce anche meno. Questo il responso delle prime dieci giornate di campionato e stasera, a San Siro, si presenterà la Roma del miglior attacco del campionato, cui si contrappone una difesa non solidissima. Ci sono quindi tutti gli ingredienti per vedere una partita spettacolare.

COME SI PRESENTA L'INTER – Dopo essersi riposato a Bologna, Jovetic tornerà dal primo minuto e con lui in campo i nerazzurri sono molto più incisivi. L'ex City è rapido, ha qualità, tecnica, fantasia, è imprevedibile ed è in grado di cambiare la partita in qualsiasi momento. Occhio anche a Perisic, inseguito per tutta l'estate, che fa della corsa e del cross tagliato le sue armi migliori. Svaria per tutta la trequarti, si muove parecchio senza palla, ma dà il meglio sulla fascia sinistra, motivo per il quale Garcia sembra orientato a schierare Florenzi rispetto a Maicon. Stasera mancherà inoltre Felipe Melo, che sarà sostituito da Medel, mentre Kondogbia dovrebbe andare in panchina. L'ex Monaco, pagato oltre 3 milioni in estate, finora è stato troppo ruvido e poco incisivo. Ha bisogno di tempo ma l'Inter ha bisogno, al momento, di far circolare la palla con più velocità e precisione ed ecco che Mancini potrebbe dare fiducia a Brozovic, che ha ben figurato contro Juve e Bologna.

POSSESSO PALLA - I nerazzurri faticano a creare occasioni, a segnare, fondamentalmente perché portano il pallone in avanti con una lentezza disarmante. Mancini ha probabilmente bisogno ancora di tempo per trovare il sistema migliore anche perché in estate è cambiata più di mezza squadra. I milanesi giocano palla a terra, partendo dalla difesa, affidandosi poi ai centrocampisti, tornando se necessario indietro in una lenta circolazione della sfera, cercando di portare più uomini possibili nella metà campo avversaria. In più di un'occasione, gli avversari sono stati bravi a recuperare palla nella propria metà campo ripartendo in contropiede e verticalizzando rapidamente, trovando impreparata la difesa nerazzurra. Gervinho e Salah sono l'ideale per sfruttare questo tipo di situazione

STRATEGIA – Il Bologna, a tratti, ha addirittura provato un timido pressing martedì scorso, mettendo quasi in difficoltà i nerazzurri. Come fatto nelle ultime partite, la Roma potrebbe iniziare in maniera aggressiva, pressando il portatore di palla avversario (i giallorossi stanno migliorando nel pressing organizzato di partita in partita), cercando di recuperare subito il pallone o costringendo al lancio lungo i padroni di casa, con Manolas che potrebbe agevolmente vincere Icardi nel duello aereo. Probabile che Pjanic avanzi spesso la sua posizione perché i nerazzurri hanno mostrato più di qualche problema nell'affrontare i giocatori bravi a inserirsi tra le linee.

CONTROPIEDE - Se i capitolini riusciranno a portarsi per primi in vantaggio, potranno giocare nel modo a loro più congeniale, aspettando l'Inter nella propria metà campo e partendo rapidamente in contropiede con le frecce Gervinho e Salah, colpendo dove i padroni di casa soffrono maggiormente.