Bove e gli altri: contro l'HJK Helsinki l'occasione per prendersi la scena

La partita contro l’HJK Helsinki è un crocevia importante per la stagione della Roma, senza una vittoria – infatti – i giallorossi direbbero quasi definitivamente addio alla possibilità di arrivare al prossimo turno di Europa League. Non solo, in caso di sconfitta sarebbe a rischio anche l’eventuale “retrocessione” in Conference League e la Roma potrebbe terminare la sua stagione europea direttamente ai gironi. Il match in Finlandia, dunque, è da vincere assolutamente, ma – nonostante ciò – Mourinho potrebbe pensare di far giocare alcuni giocatori che ultimamente hanno avuto poco spazio.

Complice il campo sintetico – più volte definito in senso dispregiativo “campo di plastica” da Mourinho -, l’allenatore giallorosso potrebbe scegliere di tenere a riposo alcuni titolari, in particolari quelli che non sono in perfette condizioni fisiche e quelli più inclini agli stop muscolari. In particolare, a poter trarre vantaggio da ciò, potrebbero essere tre giocatori della Roma.

MARASH KUMBULLA – La stagione del difensore albanese è stata fin qui deludente: solo tre presenze per un totale di solamente 43 minuti in campo. L’ex Hellas è stato a lungo fermo per un problema alla coscia, avvertito nell’unica partita in cui era partito da titolare. Recentemente è stato nuovamente out per un problema muscolare, ma da qualche settimana è tornato ad allenarsi con regolarità in gruppo. Contro l’HJK potrebbe far rifiatare Smalling, l’inglese potrebbe essere preservato da Mou per evitargli infortuni causati dal campo sintetico. Per Kumbulla potrebbe essere l’occasione per tornare protagonista.

EDOARDO BOVE – A differenza di Kumbulla, il centrocampista romano non ha subìto nessun infortunio ed è sempre stato a disposizione di José Mourinho in questo inizio di stagione. Ciò nonostante, anche lui ha trovato pochissimo spazio fino ad ora. Il classe 2002 ha giocato 7 spezzoni di partita (tra Serie A ed Europa League), per un totale di 75 minuti. Per Mou è evidentemente una riserva, ma contro l’HJK potrebbe avere la sua occasione, dal primo minuto o a gara in corso. Matic e Pellegrini non sono al meglio e Zaniolo è squalificato, tra centrocampo e trequarti c’è quindi poca scelta per Mourinho. In Finlandia Bove potrebbe quindi avere spazio e dovrà essere bravo a convincere l’allenatore giallorosso a schierarlo con più continuità.

STEPHAN EL SHAARAWY – 8 presenze, di cui una sola da titolare, e 210 minuti stagionali fino a questo momento per il Faraone. Tra i tre è quello che ha avuto più spazio, ma anche lui non può certo essere soddisfatto del suo minutaggio. L’esterno ha saltato alcune partite per un problema muscolare, ma ora è tornato già da diverse settimane a disposizione di Mourinho. Contro l’HJK potrebbe giocare sia da esterno a tutta fascia, al posto di Spinazzola, o sulla trequarti. La sua duttilità è certamente un’arma preziosa per Mourinho, che ha diversi giocatori out per infortunio o non al meglio. In Finlandia El Shaarawy potrebbe tornare titolare in Europa a distanza di 11 mesi dall’ultima volta (Roma-Zorya del 25 novembre 2021) e proverà anche a segnare la sua prima rete in questa stagione.

Prossima partita: HJK Helsinki-Roma, giovedì 27 ottobre ore 21:00
Probabile formazione (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Camara, El Shaarawy: Belotti, Abraham.
Ballottaggi: Smalling/Kumbulla, Zalewski/Karsdorp, Spinazzola/El Shaarawy, Pellegrini/Camara.
In dubbio: Pellegrini.
Diffidati: Mancini.
Squalificati: Zaniolo.
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Wijnaldum (frattura della tibia destra), Celik (lesione al collaterale mediale del ginocchio destro), Dybala (lesione al retto femorale sinistro).