Amarcord - 2006, Taddei e Aquilani stendono la Lazio, è record di vittorie consecutive
Nuovo appuntamento con il viaggio nel tempo di Vocegiallorossa.it, che ripercorrerà eventi accaduti nel passato nella settimana di riferimento. Quest’oggi si torna al febbraio del 2006.
Con la vittoria sull’Empoli, la Roma ha raggiunto il record di vittorie consecutive in Serie A, ottenendo il decimo successo in fila. Successo però doloroso: con un’entrata sconsiderata, Vanigli provoca una caduta scomposta di Totti che si frattura il perone. Stagione (quasi) finita e Mondiale a rischio, ma la prima preoccupazione è per il derby della domenica successiva, che varrebbe il mantenimento del quarto posto in classifica, ma soprattutto il miglioramento del record appena raggiunto, con i biancocelesti pronti a fare lo sgambetto. Totti è comunque presente, ma seduto su una speciale panchina accanto a quella istituziona, ed è spettatore dell’ennesima grande partita dei suoi. La Lazio infatti parte bene e colpisce un palo, con Rocchi su assist di Oddo, ma poi inizia lo show: angolo da sinistra, Taddei sfugge alla marcatura di Bonanni (ex giallorosso) e di testa batte Peruzzi sul primo palo. Nel secondo tempo la squadra di Luciano Spalletti chiude la partita: contropiede che si sviluppa a sinistra, doppi passi a raffica di Mancini che scarica ad Aquilani, che col piattone fa centro. Al fischio finale si scatena una festa di cui Totti è protagonista: i compagni, Spalletti e Bruno Conti indossano tutti una maglietta con la scritta “auguri capitano” e il sottofondo è quella melodia “rubata” pochi giorni prima ai tifosi del Bruges, che poi diventerà la colonna sonora di quella Coppa del Mondo che alla fine Totti giocherà, e vincerà, da protagonista.