Alla scoperta del Feyenoord

08.05.2022 22:50 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Alla scoperta del Feyenoord
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

La Roma accede in una finale europea dopo 31 anni dall’ultima volta sfatando il tabù delle inglesi nelle semifinali, eliminando il Leicester City nel doppio confronto, preparandosi per quella che sarà la gara più importante della stagione. L’ultimo atto della Conference League vedrà, infatti, i giallorossi scontrarsi contro il Feyenoord allo stadio Arena Kombëtare di Tirana.
La squadra capeggiata da Arne Slot arriva alla finale da imbattuta nella competizione: 12 partite disputate, 8 le vittorie e 4 i pareggi. Nel corso del suo tragitto, ha concluso il girone E al primo posto, successivamente ha eliminato il Partizan agli ottavi di finale, lo Slavia Praga ai quarti e il Marsiglia in semifinale.
Il Feyenoord, fuori dalla corsa per aggiudicarsi l’Eredivisie a seguito dell’attuale terzo posto in classifica, ha nel reparto offensivo la sua carta migliore: in Conference League è primo per gol segnati (28, contro i 27 della Roma) ed è anche la squadra che tira di più nello specchio della porta (174), mentre per quanto concerne il campionato, sono undicesimi nella percentuale di tiri nello specchio rispetto ai tiri totali.
I giocatori a cui la Roma dovrà prestare maggiore attenzione sono il colombiano Luis Sinisterra e il nigeriano Cyriel Dessers. Il primo è un classe ‘99, dotato di tecnica e di una notevole rapidità. Nella competizione europea, nelle 11 partite disputate ha collezionato 6 reti, condite da 4 assist. Inoltre, con 23 reti messe a segno, è anche il miglior marcatore stagionale della rosa. Il secondo, invece, è il capocannoniere della Conference con 10 gol al suo attivo, davanti solo ad Abraham, distante un gol.
Sebbene l’Eredivisie non sia estremamente competitiva, il club olandese è terzo per gol segnati con 72 gol in 31 partite, di cui 16 sono arrivati da palla inattiva. Il reparto difensivo è il secondo per reti subite, solo 19, con Senesi, giocatore accostato alla Roma, assoluto leader. Da 15 partite a questa parte, gli olandesi hanno dovuto fare a meno del primo portiere, Justin Bijlow, a causa di un problema accusato al piede. Il suo posto è stato preso da Ofir Marciano, il quale, in 6 partite disputate in Conference, ha incassato 9 reti.
Ultima curiosità, la squadra non prevede nella sua numerazione il numero 12, in omaggio al dodicesimo uomo in campo: il tifoso.

Prossima partita: Fiorentina-Roma, lunedì 9 maggio ore 20:45.
Probabile formazione (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Oliveira, Zalewski; Pellegrini; Zaniolo, Abraham.
Ballottaggi: -
In dubbio: -
Diffidati: Abraham, Cristante, Mancini.
Squalificati: -
Indisponibili: Mkhitaryan (lesione al flessore della coscia destra).