A un mese dall'infortunio Spinazzola inizia la sua riabilitazione

"Come ho già avuto modo di dire, punto a rientrare a novembre, ma questo è solo l'obiettivo che mi sono dato dentro di me, poi vedremo". Così ha parlato Leonardo Spinazzola, qualche giorno fa, a margine della cerimonia di premiazione che l'amministrazione della sua città gli ha riservato. L'esterno sinistro si è rotto il tendine d'Achille lo scorso 2 luglio la partita di Euro2020 tra Belgio e Italia. Le lacrime, la preoccupazione generale di una nazione che aveva trovato in Spinazzola uno dei migliori giocatori della futura squadra campione d'Europa, il trasferimento in Finlandia e l'operazione chirurgica. 

Un mese dopo ed eccolo pronto a ricominciare. Un inizio molto blando, come da lui filmato attraverso il suo profilo Instagram. Ieri ha usato una sorta di elettro stimolatore sull'arto infortunato, oggi si è sottoposto a un esercizio, apparentemente facile per una persona sana, ma che rende al meglio quanto sia stato doloroso il trauma patito: con pollice e dito del piede deve prendere dei bastoncini da un contenitore e spostarli di qualche centimetro. 

Da qui a novembre la strada è lunga, ma forse troppo breve. Non è un caso che Mourinho abbia parlato di Spinazzola come primo acquisto della Roma per il calciomercato di gennaio. Il sostituto i giallorossi lo hanno già in casa. Vina si allena a Trigoria in attesa dell'ufficialità del suo acquisto dal San Paolo.