10 cose da sapere su Eusebio di Francesco
Eusebio Di Francesco è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma. Il tecnico pescarese, dopo l'esperienza al Sassuolo, succede a Luciano Spalletti. Ecco
1) Il calcio era nel suo destino dal giorno della sua nascita. Il suo nome, Eusebio, è un tributo alla "Pantera Nera", il grande attaccante portoghese, Pallone d'Oro, scomparso nel 2014.
2) Tra lui e Luciano Spalletti c'è una sorta di passaggio di testimone, ora la Roma, in principio l'Empoli, dove furono compagni di squadra per una stagione, quando fu Di Francesco a prendere un'altra strada, in mezzo la coabitazione proprio sulla panchina giallorossa con Luciano allenatore ed Eusebio Team Manager.
3) Nel 1997 fu acquistato per la "prima volta" dalla Roma. Fu decisiva, ai fini del buon esito della trattativa, l'insistenza dell'allora presidente Franco Sensi che per stessa ammissione del calciatore face scegliere la piazza romana invece che quelle di Milan, Juventus, Inter e Napoli, anch'esse interessate alle prestazioni di Di Francesco.
4) Da calciatore della Roma vanta 129 presenze e 16 gol, tra cui il gol del momentaneo 3-2, che diede il via alla rimonta, poi completata da Totti (poi il gol a Delvecchio di un 3-4 clamoroso annullato), nel derby del 29 novembre 1998.
5) L'unico suo gol con la maglia Azzurra (13 presenze con tanto di rifiuto alla sua prima convocazione per disputare lo spareggio per rimanere in Serie A Piacenza-Cagliari) lo segna il 16 dicembre del '98 contro la rappresentativa del Resto del Mondo (con un attacco composto da Zidane dietro Ronaldo, Weah e Batistuta), nell'amichevole per i 100 anni della FIGC, allo Stadio Olimpico. In quella partita erano presenti ben 6 calciatori che poi avrebbero vinto l'ultimo scudetto della Roma: Tommasi, Di Francesco, Totti, Delvecchio, Batistuta, Nakata, ai quali aggiungere Buffon, Cannavaro e Fuser presenti all'Olimpico in quel Roma-Parma che assegnò il tricolore alla Roma.
6) Ha segnato un gol anche contro la Roma: stagione 2001/02, 3a giornata di andata, Piacenza-Roma 2-0. Dopo il vantaggio di Hubner arriva il colpo di testa di Di Francesco che per rispetto ai suoi ex tifosi, coi quali aveva da poco festeggiato il terzo scudetto, non esultò.
7) Prima di fare l'allenatore Di Francesco faceva il bagnino. Dopo l'esperienza da team manager, su richiesta di Totti e Rosella Sensi, gestiva lo stabilimento balneare Stella d'oro a Pescara. Sveglia all'alba e trattorino per rastrellare la sabbia. "Ero in pace col mondo". Poi la chiamata del presidente del Val di Sangro... il resto è storia.
8) La sua carriera da calciatore rischio di essere compromessa dopo uno scontro di gioco con il suo allora compagno di squadra Mangone. Pneumatorace la diagnosi medica.
9) Padre di Federico, quando varcò la prima volta i cancelli di Trigoria, il figlio aveva appena 3 anni. Adesso è l'attaccante del Bologna e i due saranno avversari in campo.
10) È il 58° allenatore della storia della Roma. Rientra nel cerchio ristretto, l'ultimo prima di lui fu Vincello Montella, di allenatori del club che hanno indossato la casacca giallorossa durante la carriera di calciatore.