Sciopero Aic, Oddo: "La Lega viola i nostri diritti". Del Piero: "Spero si giunga ad un accordo"

12.09.2010 19:25 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Sciopero Aic, Oddo: "La Lega viola i nostri diritti". Del Piero: "Spero si giunga ad un accordo"
Vocegiallorossa.it
© foto di Filippo Gabutti

«Quella dei calciatori di serie A non è una presa di posizione, ma un'iniziativa pensata da tempo e non certo scaturita per aspetti economici come si è sentito in queste ultime ore. Si parla di diritti umani e lavorativi. La lega viola i nostri diritti». Massimo Oddo ribadisce così, ai microfoni della trasmissione di RaiSport 'Stadio Sprint', la posizione dell'Aic sullo sciopero dei giocatori proclamato per il 25 settembre, in occasione del quinto turno di campionato. «Quello della flessibilità non è un problema di ogni calciatore e su questo tema siamo pronti a trattare - spiega il giocatore -. Non saremo flessibili invece su quei punti che violano palesemente i nostri diritti, quelli che la Lega Calcio non rispetta, come nel caso dei giocatori messi fuori rosa. Ci abbiamo messo una vita per conquistare i nostri diritti e adesso loro pensano di tornare indietro. Lotito parla di troppi privilegi? La Lega si è impuntata su alcune questioni per un mero interesse economico, dunque consiglio a tutti di non fare demagogia in questo momento». Una reazione, quella di Oddo, in risposta alle dichiarazioni a 'Primo Stadio' fatte dal presidente della Lazio Claudio Lotito, che si era detto sorpreso della decisione dell'Assocalciatori di scioperare. «Siamo disposti a sederci al tavolo con la volontà di affrontare ragionevolmente ogni punto in questione - le parole del patron biancoceleste -, ma la decisione di scioperare a pochi giorni da un appuntamento già concordato da tempo, l'ho trovata forzata e fuori tempo».

«Mi sono perfettamente allineato al pensiero dell'Assocalciatori. Spero che le cose vadano per il meglio, ho la massima fiducia nelle persone, sia nei nostri rappresentanti sia in quelli di Lega e Figc. Spero non si arrivi allo sciopero ma che si trovi un accordo giusto per tutti, sia sui diritti sia sui doveri, sapendo che il calcio è cambiato». È il pensiero di Alessandro Del Piero sullo sciopero annunciato dall'Aic per il mancato rinnovo del contratto collettivo dei calciatori. «Diritti umani violati? Mi sembrano parole fin troppo forti - aggiunge il capitano della Juventus -, dobbiamo comparare la nostra situazione con quello che succede in altri settori in Italia. I giocatori non chiedono cose strane, nè soldi in più; chiedono soltanto di avere un colloquio aperto e sincero. Io ho la fortuna di appartenere a una società dove ci sono persone serie, magari da altre parti non accade lo stesso. Per la riunione di domani ripongo grande fiducia nella capacità delle persone di trovare la soluzione giusta».