Ruben Sosa: "Il derby? Vince la Lazio 1-0"
“A gennaio sarò in Italia. Mi piacerebbe tantissimo lavorare nel settore giovanile della Lazio”. Sono le parole di Ruben Sosa, ex attaccante biancoceleste, proprietario di una scuola calcio in Uruguay, intervenuto a Radio Manà Manà Sport 24 nel contenitore “Millenovecento Laziali DOC”: “Attualmente abbiamo più di 500 bambini io mi occupo soprattutto degli attaccanti, mi diverto ad insegnare i trucchi del mestiere. La Lazio è stata la squadra più importante della mia carriera, quella che porto ancora oggi nel cuore. Ho giocato anche con l’Inter, ma la Lazio è un’altra cosa, mi è rimasta dentro. Tutti si sono sempre comportati bene con me, questo non lo dimenticherò mai. Io ho sempre dato tutto, ero un tifoso in campo, mi sarebbe piaciuto rimanere, ma purtroppo non è stato possibile”. Stagione 1989, derby Lazio – Roma, cross di Ruben Sosa e gol di un giovanissimo Di Canio: “Paolo era un sudamericano, giocava a calcio come noi, un calcio divertente, frizzante, stupendo da vedere.
Soffriva tantissimo il Derby, ma d’altronde anche io non lo vivevo benissimo: volevo vincerlo sempre, in qualsiasi modo”. Sosa a gennaio tornerà in Italia, gli piacerebbe parlare con la dirigenza biancoceleste, lavorare a Formello è da sempre un suo obiettivo: “Sarebbe stupendo conoscere nuovi metodi, portare la mia esperienza, mi piacerebbe tantissimo stare un mese a Formello”. Da Materazzi a Reja, la Lazio è cambiata tanto, ma per Sosa questa squadra può arrivare in alto: “Secondo me può lottare per lo scudetto, è chiaro che Inter, Milan e Juventus sono superiori, ma la Lazio può fare bene, ha i calciatori per vincere qualcosa d’importante”. In estate Lotito ha ceduto Muslera al Galatasaray. A Formello è arrivato Lorik Cana, ma per l’ex punta biancoceleste cedere il portiere uruguagio è stato un grave errore: “Quando l’ho saputo non volevo crederci, Muslera è il portiere della nazionale, un calciatore di altissimo livello. Non è stata una grande mossa, ma ritengo comunque Marchetti un buon portiere”. Ultima battuta dedica alla stracittadina in programma il 16 ottobre alla stadio Olimpico, Sosa non ha dubbi: “Vince la Lazio 1-0”