Roma Club Salerno, successo per "Il manuale del calcio". Luca Di Bartolomei: "Ago a Salerno ritrovò la dimensione umana persa lasciando Roma". FOTO!

dall'inviato, Alfredo Garofalo
23.11.2012 20:29 di  Alfredo Garofalo  Twitter:    vedi letture
Roma Club Salerno, successo per "Il manuale del calcio". Luca Di Bartolomei: "Ago a Salerno ritrovò la dimensione umana persa lasciando Roma". FOTO!
© foto di Alfredo Garofalo

Un tuffo nel passato e, soprattutto, nei ricordi, in occasione della presentazione del libro “Il manuale del calcio”, scritto da Agostino Di Bartolomei, avvenuta questo pomeriggio a Salerno. Alla presenza del figlio Luca, i tanti tifosi romanisti del centro campano, ma anche semplici sportivi e appassionati, hanno voluto testimoniare, con la loro partecipazione, l'affetto verso un campione mai dimenticato.
“Tornare a Salerno è come tornare a casa – ha esordito Luca Di Bartolomei Salerno è il ricordo dell'affetto dei tifosi. Quando sotto Natale passeggiavo con mio padre in Via dei Mercanti (una delle strade più importanti del centro storico salernitano, ndr) – ha spiegato il figlio dell'ex giocatore della Roma e della Salernitana – Le persone che incontravamo chiedevano sempre un autografo ma allo stesso tempo amavano regalare qualcosa ad Ago. Qui mio padre ha recuperato la dimensione umana dopo l'esperienza di Milano – ha continuato – così come succedeva a Roma quando sentiva l'abbraccio di tre milioni di fratelli.

Questo libro ha dato modo a mio padre di parlare ai giovani – ha raccontato Luca ricordando cosa lo abbia spinto a pubblicare gli appunti del papà – ma soprattutto è un modo per ringraziare tutti quelli che lo hanno voluto bene e non lo hanno mai dimenticato”.
L'iniziativa, promossa dal Roma Club Salerno, ha coinvolto anche istituzioni locali e alcuni tesserati della Salernitana, sia vecchi che nuovi. Fra questi l'attuale tecnico granata, Carlo Perrone, che ha avuto un breve passaggio in giallorosso nella stagione '81/82. “Anche se la mia è stata solo una parentesi alla Roma, Agostino mi ha introdotto al grande calcio – ha spiegato l'allenatore romano che, a maggio scorso, dedicò proprio a Di Bartolomei la promozione in Lega Pro dell'allora Salerno Calcio – Lui era una persona seria ma anche scherzosa. Non era abile nella comunicazione e questo forse non lo ha aiutato a restare in questo mondo”.