RINASCENTE - Termina l'evento "Sportweek Talk", Bavagnoli: "Il Tre Fontante mi regala grandi emozioni". Pipitone: "I tifosi giallorossi la nostra marcia in più". Candela: "Razzismo? La Roma ci mette la faccia" FOTO! VIDEO!

08.11.2019 12:45 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall'inviata alla Rinascente, Marta Giroldini
RINASCENTE - Termina l'evento "Sportweek Talk", Bavagnoli: "Il Tre Fontante mi regala grandi emozioni". Pipitone: "I tifosi giallorossi la nostra marcia in più". Candela: "Razzismo? La Roma ci mette la faccia" FOTO! VIDEO!
© foto di Marta Giroldini

Ieri pomeriggio, alla Rinascente di Via del Tritone, si è svolto l'evento "Sportweek Talk: lo sport visto dai protagonisti". Presenti per l'occasione Vincent Candela, Elisabetta Bavagnoli e Rosalia Pipitone. Vocegiallorossa.it vi ha fornito in diretta tutti i contributi del caso.

20:00 - Termina qui l'evento.

19:50 - Parla Edoardo Leo
"Siamo amici da tanti anni con Vincent ma per me resta l'uomo del coro Ollelè Ollalà Vincent Candela. Il gol di Bari me lo riguardo volentieri ogni tanto. Mi piace vedere il calcio femminile, mi paice tantissimo, ha tanta energia, non come il calcio maschile, sembra che andiamo in guerra. Un movimento che fa benissimo, quello femminile".

19:45 - Domanda a Bavagnoli e Pipitone sulla discriminazione: "Vi siete mai sentite discrimante per aver scelto un sport come il calcio?"
Pipitone: "Spero che la mia sia l'ultima generazione che ha dovuto combattere per fare ciò che ama. Abbiamo lottato, combattuto e vinto una battaglia anche grazie al mondiale per fare in modo che una bambina possa giocare a calcio senza pregiudizi o commenti non belli".
Bavagnoli: "Rispetto alle diverse forme di discriminazione, noi come donne l'abbiamo vissuto nel calcio e questo ormai si sa. Per quanto riguardo il razzismo, mi unisco a quello che ha detto Candela. Nel 2019 non si dovrebbe parlare ancora di questo. Il problema è che parliamo ma facciamo poco, dovremmo essere più decisi".

19:40 - Domanda sul razzismo per Candela
"Il calcio è tra gli sport più popolari, dobbiamo dare l'esempio e chi sbaglia paga. La Roma sta facendo i fatti, lavorando ancora, ci mette la faccia".

19:20 - È arrivato anche Edoardo Leo.

18:45 - Cominciano le domande per i protagonisti. Di seguito, le loro dichiarazioni:

Domanda per Candela sul calcio femminile.
"Ho visto diverse partite, soprattutto quelle della Roma e del mondiale quest'estate. È un calcio che sta crescendo moltissimo".

Domanda per Pipitone: un numero 10 per il calcio maschile e femminile?
"Per quanto riguarda il calcio femminile Girelli, che ho anche provato a portare qui a Roma (ride, ndr). Sono cresciuta guardando Totti e Del Piero, oggi c'è solo Messi che li ricorda per caratteristiche".

Domanda per Bavagnoli: un numero 10 nel calcio maschile e femminile?
"In Italia ci sono diversi giovani promettenti, tra i quali Zaniolo. Noi abbiamo portato Giugliano a Roma, una calciatrice con moltissima qualità. In Italia dobbiamo abituarci ad un ritmo diverso, quando giochiamo in Europa, spesso prendiamo da un punto di vista del ritmo e dell'intensità".



Domanda per Candela: il rapporto con Roma?
"Mi ha dato tanto, arrivavo dalla Francia ed ero giovane, sono cresciuto come giocatore, uomo e papà. Sono qui da 23 anni, ho vissuto più qui che in Francia. Ringrazio sempre la città e la società, c'è stato sempre un grande feeling con la gente, con il pubblico. Le mie quattro figlie sono nate a Roma, tifo Roma e mia moglie è di qui. Roma mi ha dato tanto e io ancora oggi provo a dare qualcosa ai tifosi che incontro e alla società. Il calcio è stata la mia passione più grande, avevo tanta voglia di giocare, ridere e creare gruppo, è il segreto per vincere".

Domanda per Candela: la pressione dei tifosi rende più difficile vincere qui?
"Non penso, la pressione c'è ovunque e a tutti i livelli. La pressione ti fa sentire importante, è una questione di gruppo e di società".

Domanda per Candela: che partita ti aspetti stasera?
"Una gara importante, non fondamentale, perché la Roma è prima nel suo girone, un pareggio o una sconfitta non sarebbe così grave. Il mister sta facendo un grande lavoro. Mi aspetto una bella Roma, il gioco del mister è piacevole da vedere".

Domanda per Pipitone: come fa una bambina a voler diventare portiere?
"Io sono nata attaccante, durante una partita si fece male il portiere della mia squadra e io, essendo la più alta, e feci due belle parate. Da lì in avanti ho giocato come portiere".

Domanda per Candela: ti è mai capitato di giocare come portiere?
"No, però anche io ho cominciato come portiere, poi piano piano mi hanno fatto scalare in difesa".

Domanda per Bavagnoli: un giudizio sul lavoro di Fonseca?
"Sono rimasta colpita dalla filosofia, il senso d'identità che il mister ha portato alla squadra. Non dimentichiamo che la Roma ha avuto a che fare con diversi infortuni. Ha avuto bisogno di tempo, ma ora si vedono i frutti di un grandissimo lavoro, non solo in campo, ma anche al livello di mentalità".

Domanda per Bavagnoli: hai ricevuto il premio per la panchina d'oro.
"Ho già dichiarato che il 50% del premio va ai miei collaboratori, sono fondamentali per il mio lavoro".

Domanda per Candela: un giudizio sugli allenatori che hai avuto?
"Ne ho avuti tanti, il mio preferito resta Capello, sapeva gestire i grandi campioni. Mi lasciava fare tutto, aveva molta fiducia in me e io avrei dato tutto per lui in campo".

Domanda per Elisabetta Bavagnoli: sorpresa dall'affetto dei tifosi verso la tua squadra?
"I mondiali femminili quest'estate hanno dato il via ad un grande cambiamento a tutto il cambiamento. Sono sulla panchina della Roma da un anno e mezzo e prima confidavo, a chi ci ospita questa sera, che la passione e la geninuità dei nostri tifosi è incredibile. Sarò sempre grata alla Roma per avermi dato la possibilità di sedere sulla panchina della squadra femminile. Ogni volta che entro al Tre Fontane e inizia l'inno della Roma è un'emozione incredibile, non sono romana ma provo grande emozioni. Faremo di tutto per poter dare sempre maggiori soddisfazioni a questi tifosi".

Domanda per Rosalia Pipitone: la passione dei tifosi della Roma è qualcosa di diverso rispetto a quello che percepite in altri stadi?
"Il calore che dà il popolo giallorosso è difficile da trovare da altre parti. Io sono a Roma da 9 anni, giocavo prima nella squadra che poi è diventata AS Roma finalmente. Ho sempre conosciuto e vissuto il tifo giallorosso, è una marcia in più che poche altre squadre hanno. Da giocatrice, sentire il supporto dei tifosi è una delle cose più belle".

18:35 - Sono arrivati i protagonisti della serata, a breve l'inizio dell'evento.

© foto di Marta Giroldini
© foto di Marta Giroldini
© foto di Marta Giroldini
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