Real Madrid, Courtois: "Io, Lukaku e Tedesco: vi spiego cos'è successo"

20.12.2023 15:07 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Real Madrid, Courtois: "Io, Lukaku e Tedesco: vi spiego cos'è successo"
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© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com

Thibaut Courtois, portiere del Real Madrid, è tornato a parlare della decisione di lasciare in anticipo il ritiro del Belgio dopo la partita con l'Austria. Tutti pensarono a dei problemi gravi per portare a una scelta del genere, in realtà le cose non sono così insuperabili, malgrado qualche frizione con il tecnico ci sia stata: "Vorrei scusarmi per questo. È stata una decisione sbagliata - si legge su RMC Sport -, penso che siano stati sorpresi tutti, quindi non posso che scusarmi e dire che mi dispiace".

Courtois continua a spiegare il suo pensiero: "Molti hanno parlato per avere il proprio momento di gloria, ma pochi erano interessati alla mia versione. Con l'Austria ho toccato quota 102 presenze, per una federazione e un allenatore è il momento giusto per fare un bel gesto nei confronti di un portiere che ha portato tanto al suo Paese. Durante la settimana di quella partita, ero l'unico dei tre capitani presente a Tubize. Tuttavia, l'allenatore non mi ha parlato una volta. Sentivo che c'era qualcosa di strano. Sabato, poche ore prima della partita, Tedesco ci ha fatto incontrare con Lukaku. Ha detto che Romelu sarebbe stato capitano contro l'Austria, e io sarei stato capitano martedì contro l'Estonia. Qualcosa è scattato, c'era qualcosa che non funzionava più. L'allenatore non ha fatto alcuno sforzo per trovare una soluzione, ha semplicemente detto che avrebbe raccontato tutto alla stampa. Voleva farmi pressione affinché non me ne andassi e minacciarmi. Questo semplicemente non è possibile perché si trattava di una conversazione privata. C'è quindi un crollo della fiducia tra il giocatore e l'allenatore".