Muzzi: "Terzo posto possibile per la Roma"
La redazione di TuttoMercatoWeb ha intervistato in esclusiva Roberto Muzzi, ex calciatore cresciuto nelle giovanili della Roma e poi vi ha giocato dal 1988 al '93 e nella stagione '94-'95, attualmente è l'allenatore della formazione dei Giovanissimi provinciali 1999-A della società giallorossa. La squadra di Luis Enrique non deve sottovalutare il Lecce. Le sconfitte della Roma sono dovute a episodi. In giallorosso ci sono parecchi calciatori che possono fare la differenza.
Che la Roma alterni prestazioni positive ad altre negative non fa più notizia, che tipo di gara ci si dovrà aspettare dalla squadra di Luis Enrique con il Lecce?
"Sarà sicuramente una grande gara perché adesso stanno bene e hanno un obiettivo importante, il Lecce è una squadra da non sottovalutare, ma la Roma può fare punteggio pieno".
La Roma insieme all'Inter è la squadra che ha il minor numero di pareggi, 5, ma fra quelle che possono aspirare a un posto in Europa è fra le più sconfitte, 11 volte di cui 8 in trasferta, disattenzione o carenze tattiche e di giocatori?
"Non è un problema tattico o di giocatori, si è trattato di episodi che sono accaduti e poi la Roma ha un sistema di gioco nuovo e votato ad offendere, questo va tenuto in considerazione. Agli avversari ogni tanto concede qualche occasione da gol perché gioca palla a terra e attacca con tutti i giocatori, ciò può favorire il contropiede di chi le gioca contro".
Con quattro punti in meno della Lazio e in mezzo Napoli e Udinese il terzo posto per la Roma è una possibilità o un'illusione?
"Per me è una grandissima possibilità e spero che continui a giocare come ha fatto con il Novara e arrivi a conquistare il terzo posto. Per questo traguardo la Roma sicuramente se la giocherà fino alla fine con le altre pretendenti, ha giocatori di grande qualità e classe come Totti, De Rossi, Osvaldo, Bojan, Borini, Lamela che possono fare la differenza".