Lazio, Sarri: "Quinto posto meritato sopra la Roma che ha fatto grandi investimenti con Mourinho"
Dopo il 3-3 contro l'Hellas Verona, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da lalaziosiamonoi.it:
Quinto posto meritato? Mourinho dice che siete stati un po' aiutati dagli arbitri.
"Contro di loro c'è stato un episodio in area di rigore in cui è stata molto avvantaggiata la Roma. Quinto posto meritato, davanti a una squadra che ha fatto grandi investimenti con un allenatore tra i migliori d'Europa. Rapporto società-tifosi? Il rapporto va ricompattato con i tifosi. Il pubblico è numeroso e caloroso. L'atmosfera deve essere questa tutte le partite. Dobbiamo essere noi a invogliare i tifosi. Facciamo tutti uno sforzo per non dover rinunciare a questa atmosfera".
Pubblico?
"Un'atmosfera talmente bella che uno vorrebbe che si ripetesse in ogni partita in casa. Dobbiamo dare l'impressione di dare sempre tutto ogni partita. C'è da smussare alcune cose da ambo le parti. La società deve fare uno sforzo per riempire lo stadio e i tifosi devono calmarsi su alcuni giocatori che non meritano questo trattamento. Io li vedo tutti i giorni in allenamento e vi assicuro che danno il massimo. Come lo faccio per la squadra, lo faccio anche per i tifosi".
La scadenza di contratto?
"Posso prendere qualsiasi tipo di decisione. Le politiche societarie le fa la società. Siamo una delle poche non i mano ai fondi ma in mano a una famiglia. Questa è una cosa che mi fa impazzire. La politica societaria che riguarda gli investimenti la fa la famiglia che rappresenta la società. Si può fare un bel lavoro perché l'ambiente è bello e il gruppo si è compattato in maniera straordinaria specialmente negli ultimi mesi. Se siamo contenti tutti e due andiamo avanti e facciamo contratti. Il mio obiettivo personale è andare a cena stasera perché ho molta fame".
Un bilancio sulla stagione?
"Ho fatto spesso autocritica. La maggiore soddisfazione è il coinvolgimento del gruppo negli ultimi sei mesi. Quando i giocatori iniziano a parlare in campo con dei termini che utilizzo solo io è soddisfacente. L'autocritica va fatta sui gol subiti, sono troppi. Siamo in partita solo se i meccanismi offensivi funzionano al 100%. Questo dobbiamo migliorare anche se un piccolo miglioramento c'è stato, ma non basta".