Lazio, Inzaghi: "Felice per Felipe. Evitiamo Arsenal e Atletico"

Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa dopo il largo successo per 5-1 contro la Steaua Bucarest. A breve le sue parole dalla sala stampa dell'Olimpico. Ecco quanto riportato da Tuttomercatoweb.com.

Sulla gara. 
"I ragazzi sono stati bravissimi ad interpretare bene la gara fin da subito. Ieri ho parato coi ragazzi, sarebbe stato un peccato uscire proprio stasera. Siamo stati bravi, con un gol loro tutto sarebbe stato in salita ma i ragazzi sono stati bravi a segnare 3 gol già nel primo tempo".

Su Immobile. 
"Sono felice che mi abbia superato, ma poteva pure farne 4 in una gara europea come me. Mi auguro ora possa giocare la Champions come me con la maglia della Lazio".

Sull'abbraccio con Felipe Anderson.
"Non c'è mai stato niente di particolare, semplicemente volevo di più. Si merita tutti gli applausi, ha fatto una grande partita soprattutto in fase di non possesso visto che era sempre il primo a inseguire l'avversario".

Su Nani. 
"Io non lascio indietro nessuno, ma guardo al lavoro quotidiano. Penso a Patric, che si è allenato bene e oggi ha giocato come sa".

Sul pubblico. 
"Avevamo richiesto la presenza dei tifosi. Lo stadio era caldo e non ha fatto sentire i tanti rumeni che erano qua. Conserverò questa serata, era importante la qualificazione. Ora vedremo cosa succederà".

Su Caceres. 
"Ha preso una botta sul ginocchio, siamo fiduciosi sulla sua presenza domenica".

Sul momento negativo alle spalle. 
"Io ho sempre avuto fiducia, era solo un momento. Ora il tour de force arriverà, abbiamo aggiunto due partite da ottavi di finale ma noi vogliamo andare avanti in tutto. Speriamo che domani ci sia un buon sorteggio, direi di evitare Arsenal e Atletico Madrid".

Su Radu. 
"È una delle nostre colonne. È l'unico che ha giocato con me, ha grande qualità e la difesa a tre è il suo habitat naturale. Mi aveva dato disponibilità ma ho preferito farlo riposare".

Sul come far giocare Felipe Anderson. 
"A partita in corso l'ho fatto spesso. Stasera avevamo Immobile, Felipe e Luis Alberto. Ora continuerò con questo modulo, poi vedremo partita dopo partita".