La Repubblica, Corbo: "Destro non convocato per il Mondiale? Non è uno scandalo"

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Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, ha parlato della Nazionale ai microfoni di tuttomercatoweb.com: "Ho seguito quattro Mondiali, sono emotivamente legato alla nazionale dell'82 fatta da uomini veri e calciatori irraggiungibili. Tardelli è stato uno degli italiani più forti di tutti i tempi: aveva tantissime qualità, partito come terzino e finito come centrocampista. Questa Nazionale mi sembra figlia dei tempi, leggermente più debole come personalità. Non si è ancora profilato il leader, ma fa simpatia perché abbiamo visto con quanti sacrifici l'ha sistemata Prandelli. Viviamo un periodo di attesa e fiducia".

Cosa pensa dell'esclusione di Destro?
"Se Destro non gioca in Nazionale non è uno scandalo. Quella di Rossi cerco di capirla. Mancano in questa Nazionale degli uomini sicuri, già si parte con Balotelli e Cassano che sono due punti interrogativi. Se si porta un altro calciatore che non dà affidabilità ti ritrovi con 20 giocatori invece di 23. Prandelli ha voluto diminuire le incognite".

In molti sognano il grande exploit di Insigne.
"Contro difese composte da giocatori dal passo lento può fare la sua figura. Ovviamente, non mi sembra possa essere l'uomo che accende il Mondiale. È un comprimario giusto, può guadagnarsi grandi spazi sfruttando al meglio ritagli di partite. È un giocatore da aspettare con fiducia e simpatia".