Italia, Prandelli: "Positivo avere qualche dubbio. Leggera distorsione alla caviglia per Buffon"

E' il giorno dell'esordio Mondiale per la Nazionale azzurra di Cesare Prandelli. Il ct italiano ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara di questa sera contro l'Inghilterra:

Cosa pensa del campo di Manaus? Ha dei dubbi? 
"Ce l'avevano descritto in pessime condizioni, ma invece l'abbiamo trovato in ottime condizioni. Dubbi? È sempre meglio averli, non voglio dare vantaggi agli avversari"

Cosa pensa dell'entusiasmo dei brasiliani per Buffon?
"Da quando siamo arrivati ci ricordano la nostra Confederations e sono rimasti entusiasti di come ci eravamo proposti. Dipende tutto da noi, da come staremo in campo, da quanto saremo generosi"

Come sta Balotelli? 
"Siamo tutti pronti. La gara iniziale è molto sentita e quindi il contatto con la gente ci può fare bene per stemperare l'attesa della gara".

Cosa pensa delle parole di Gerrard? 
"Tutti pensano di essere forti e di poter vincere. Noi abbiamo preparato la gara per vincerla, sappiamo che ci sarà da soffrire e da lottare, ma non abbiamo altre paure. Questo Mondiale è iniziato con un segno importante: ci saranno tanti gol".

Quali sono i punti forti e deboli dell'Inghilterra?
"Negli ultimi tempi hanno trovato giocatori che hanno grande abilità tecnica e fantasia. I quattro giocatori davanti attaccano la profondità e fanno cambiare ritmo alla gara"

Cosa pensa del clima di Manaus? 
"Abbiamo trovato il clima che ci aspettavamo, quindi mentalmente siamo pronti"

Cosa pensa della sconfitta della Spagna? 
"Nel primo tempo la Spagna aveva un predominio assoluto, nel secondo tempo c'è stata un'altra gara, con altri ritmi. Dovremo prepararci tutti sul fatto che dentro la gara ci possano essere più gare. Finito un ciclo? Assolutamente no, perché se Villa segna il 2-0 si sarebbe commentata un'altra gara.

Perché Buffon è uscito prima? 
"Buffon è uscito prima perché ha avuto una leggera distorsione alla caviglia, quindi sta facendo terapie"

C'è ancora ottimismo? 
"Sono arrivati dall'Italia tanti messaggi personali, che non hanno nulla a che vedere con il Mondo esterno. L'ottimismo ci deve essere perché abbiamo lavorato bene, con determinazione, precisamente. C'è ottimismo perché sono convinto che vedremo una squadra che sa cosa deve fare in campo e sa come affrontare l'Inghilterra"

Cosa pensa delle polemiche arbitrali di Brasile-Croazia? 
"Non voglio entrare in questo titolo di polemica. Ognuno è responsabile di quello che dice. Il Brasile è una delle favorite non solo perché gioca in casa, ma perché è una squadra forte"

Perché ha scritto che Pirlo e Buffon sono simboli di questa Italia?
"Ho detto e scritto che sono lo spirito e l'esempio perché quando arrivano in Nazionale hanno l'entusiasmo del primo giorno e la voglia di avere questa maglia come simbolo. Nelle ore prima e dopo la gara il loro comportamento e il loro modo di essere vicino alla squadra è un esempio per tutti"

Cosa vorrebbe vedere in più?
"Aspettiamo la partita di domani per dire cosa vorrei in più. Mi aspetto di vedere una squadra che sappia stare in partita sempre, perché il calcio ha dimostrato che basta un episodio per ritrovare una fiducia insperata". Queste le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com.