Fabio Cudicini: "Non dimenticherò mai gli anni alla Roma"
Fabio Cudicini, ex portiere con un passato in giallorosso, ha rilasciato alcune parole sulla Roma, su Zeman e sui tifosi.
Roma, i tifosi: «Sono contentissimo di essere rimasto nei cuori dei tifosi giallorossi perché io ho giocato otto anni con questa maglia e sinceramente non me ne sarei mai andato da Roma. Sono stato cacciato via, diciamolo chiaramente, e in mezzo c'è stata anche una situazione politica che io non ho mai dimenticato. Ho provato di persona cosa significhi mescolare la politica con lo sport. Non mi vergogno, né io né mia moglie, di dire che in quegli anni abbiamo sofferto moltissimo e solo Dio sa quanto abbiamo pianto nel momento in cui abbiamo dovuto lasciare la Capitale. Il pubblico della Roma non lo scopro certamente io. Ho avuto con loro un rapporto incredibile, stanno vicino alla squadra e la aiutano sempre, nei momenti belli ma anche e soprattutto in quelli brutti. Poi invece purtroppo, per i fatti elencati prima, sono stato messo su un aereo come un pacco postale e rispedito al mittente», ha riferito a Radio Audax.
Zeman - «Devo tantissimo a Zeman perché è stato il primo a seguire mio figlio a Prato e dopo, averlo seguito per tutto l'anno, lo ha portato con sé alla Lazio. Per me è stata una grande emozione da genitore, vedere Carlo a Roma in una squadra di serie A. Purtroppo non era la Roma ma la gioia è stata tanta. Quindi verso questo tecnico ho una grande stima sia calcistica che di riconoscenza. Adesso, poi, lo seguo con affetto, anche perché gli otto anni di Roma non li potrò mai dimenticare. Dopo un avvio complicato la squadra sta facendo molto bene, viene da tre vittorie consecutive e speriamo possa proseguire su questa scia, anche perché dopo Fiorentina e Chievo ci sarà la supersfida con un'altra squadra che mi è rimasta nel cuore, il Milan. Tra l'altro in quella occasione, spero di poter venire a Roma per seguire da vicino la sfida tra le mie due squadre».