Cois: "Le cessioni hanno pesato tanto nell'inizio di stagione della Roma"

02.11.2018 22:40 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Cois: "Le cessioni hanno pesato tanto nell'inizio di stagione della Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

In occasione del match che vedrà impegnata la Roma contro la Fiorentina è intervenuto, ai microfoni di Tele Radio StereoSandro Cois, ex giocatore proprio della Viola con la quale ha giocato otto stagioni, dal 1994 al 2002. Queste le sue parole:

Quanti anni ha passato alla Fiorentina? E quante soddisfazioni si è tolto?
"A Firenze ho avuto un'esperienza lunga otto anni in cui ho anche vinto dopo tanti anni che la viola ha passato senza trionfi. Quindi è stata un'esperienza molto importante".

Lei che ha passato tanti anni a Firenze, cosa ci può dire di Edmundo e di Batistuta?
"Edmundo non era il tipo che descrivevano, era in realtà un tipo molto socievole e tecnicamente era straordinario. Quando si infortunò Batistuta però non riuscimmo a trattenerlo dall'andare al carnevale in Brasile, perché si è sentito poco preso in considerazione quando l'argentino era in forze e giocava titolare. Batistuta invece lo vedo spesso a Firenze e ci sentiamo ancora".

Batistuta era già un grande calciatore quando lei arrivò a Firenze?
"Nei due anni precedenti al mio arrivo mi raccontarono che Batistuta quando giunse dall'Argentina non sapeva neanche fare uno stop. Con l'impegno e la giusta dedizione è arrivato ai livelli che poi abbiamo conosciuto".

Della Fiorentina attuale che cosa ci dice?
"È una squadra molto giovane che chiaramente può fare degli errori. Ha due problemi fondamentali: il gol, perché è una squadra che in generale segna poco e il carattere che ancora deve venire fuori da parte di Giovanni Simeone".

Di Pjaca che cosa ci dice?
"Che è veramente un caso strano. In Germania, allo Schalke ha fatto mentre bene qui in Italia invece non so perché ma non riesce a mostrare tutto il suo potenziale".

Una sua idea sulle difficoltà della Roma? Bastano le cessioni dolorose a spiegare il mancato consolidamento della squadra?
"È vero, sono passate solo dieci partite, ma qualcosa in più dalla Roma la ci si aspettava. Le cessioni hanno sicuramente pesato tanto su questo inizio di stagione".