Chiesa: "Sputo Rosi-Lavezzi da prova tv, almeno 3 giornate a testa"

Vocegiallorossa.it

L'ex arbitro Massimo Chiesa parla a Calciomercato.com dell'arbitraggio di Bergonzi in Roma-Napoli, partendo dallo sputo tra Rosi e Lavezzi: "Sono stati ammoniti per spinte reciproche non per il doppio sputo che è passato inosservato quindi la prova tv dovrebbe avere valenza. Ricordo che lo spunto equivale a colpire un avversario ed è assimilato alla condotta violenta per cui le sanzioni vanno da 3 a 5 giornate. Tre è il minimo e sono le giornate che dovrebbe prendere Lavezzi, Rosi dovrebbe prendere di più perchè, per quanto sia deplorevole la reazione di Lavezzi, se ti sputano in faccia è difficile controllare i nervi. Rosi tra l'atro nel dopo partita si è giustificato dicendo 'Ho preso una botta prima'. Anche se hai preso una botta non sanzionata nessuno ti autorizza a sputare in faccia all'avversario".

Sul fallo di mano sempre di Rosi: "Il mani volontario di Rosi non sanzionato grida vendetta. Era un intervento talmente evidente che la sanzione doveva scattare in automatico. Il fallo di mano è uno dei pochi falli in cui vige ancora il discorso della volontarietà per cui se tu fischi un fallo di mano devi anche ammonire. Bergonzi ha sbagliato come ha sbagliato su Dossena che dà una gomitata a Taddei. Era da rosso anche Dossena. Decisamente insufficiente la prova di Bergonzi, che ha sbagliato in termini di gestione della gara".