Cerimonia per il Corso di Management sportivo della Scuola dello Sport, Souloukou: "Non abbiate paura degli insuccessi”. VIDEO!
“Lo sport è una industria diversa, universale. Diversa dalle altre perché ogni stagione non è uguale all’altra. Anche quando vinci, la settimana dopo ricominci da zero. Ogni volta ci sono nuove sfide e nuovi obiettivi. Questo è uno stimolo enorme. Ma non basta la passione: servono impegno, disciplina costante e resilienza perché i risultati spesso non arrivano. Ma non abbiate paura degli insuccessi”, ha detto la Ceo dell’As Roma, Lina Souloukou intervenendo all’Open Day e Graduation Ceremony - al Circolo del Tennis al Foro Italico – della nona edizione del Corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico.
L'intervento della CEO della Roma Lina Souloukou alla cerimonia per il Corso di Management sportivo della Scuola dello Sport di Sport e Salute#ASRoma pic.twitter.com/jDL8RpkYJq
— VoceGiallorossa.it (@VoceGiallorossa) July 19, 2023
Un evento in grande stile per lanciare la sfida al futuro. Si è conclusa oggi il corso della Scuola dello Sport di Sport e Salute, di cui è responsabile Donatella Minelli all’interno dell’area Sport Impact diretta da Rossana Ciuffetti.
A salutare i 26 studenti che – dai primi di novembre a fine marzo - hanno seguito circa 360 ore di lezione divise in 12 moduli didattici c’erano anche il Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il Direttore Generale di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris e il Capo del Dipartimento per lo Sport, Flavio Siniscalchi e “Lo sport cambia alla velocità della luce: nuove discipline e rivoluzione tecnologica. Il master di management sportivo è lo strumento per stare al passo. Il futuro dello sport è nelle vostre mani. Ci vogliono idee, conoscenze e passione” ha detto ai ragazzi il presidente e ad, Vito Cozzoli.
“Lavorare nel mondo dello sport è una grande fortuna. È il più bel lavoro che si possa fare. Alle volte ce ne dimentichiamo ma è un grande errore. Lo sport è un valore straordinario. Siamo qui per tramandare una legacy che vogliamo venga portata avanti, speriamo da voi, con passione. Il nostro traguardo è sempre dieci metri dopo l’arrivo” le parole del Dg, Diego Nepi Molineris. “Bisogna interpretare i cambiamenti di questo mondo che è estremamente complesso. Non sono sufficienti la passione e le emozioni ma occorre anche una grande capacità” ha sottolineato il Capo del Dipartimento per lo Sport, Flavio Siniscalchi.