Cavani-Borriello, sotto il segno del gol
In loro ripongono le speranze i rispettivi tifosi, grazie a loro può esserci la definitiva rinascita di Napoli e Roma, entrambi quest'anno possono definitivamente consacrarsi nel gotha del calcio italiano.
Edinson Cavani e Marco Borriello, uno di fronte all'altro, entrambi in forma meravigliosa: il primo ha segnato 8 gol in 9 partite ufficiali nel 2010-2011, il secondo ha fatto 3 gol in sei partite.
Certamente hanno profili diversi: Cavani è più alto ma molto più esile, Borriello è leggermente più basso ma ha una muscolatura da combattente.
L'uruguayano è molto poliedrico: in maglia azzurra ricopre il ruolo di punta centrale, attaccante di manovra che sa anche aprire gli spazi per gli inserimenti di Lavezzi, Hamsik e per gli esterni di centrocampo. Ma Edinson sa anche giocare sull'esterno, sa fare anche l'ala destra o sinistra, come in Nazionale accanto a Forlan e Suarez.
Come Borriello, ha grandissima capacità di calciare al volo, sa usare entrambi i piedi, e fa della rapidità di esecuzione la sua arma migliore. Per ora non si è distinto per una prolificità da goleador di razza, ma è ancora giovane (23 anni). Fanno spavento anche la sua progressione in profondità, ed i suoi dribbling secchi in velocità. Sarà complicato per Juan e Burdisso contrastare il "Matador": i due centrali dovranno essere accorti e precisi, ed i reparti dovranno essere necessariamente corti, per non permettere a Edinson & Co. di scattare negli spazi e partire in contropiede, arma principale degli uomini di Mazzarri.
Marco Borriello è un centravanti vero, che è nel pieno della sua travagliata carriera. Il numero 22 abbina allo strapotere fisico-atletico, una tecnica notevole ed una dinamicità insolita per un attaccante boa. I suoi movimenti permettono ai centrocampisti di inserirsi, sebbene questi ultimi non abbiano sfruttato a dovere gli spazi che il bomber napoletano ha loro aperto. Anche lui ha splendida coordinazione volante, è un buon colpitore di testa, e ha spirito di sacrificio e fame di gol e vittorie. Non ha il dribbling e le accelerazioni del sudamericano, ma è altrettanto pericoloso in area di rigore.
Borriello vuole dimostrare di essere un giocatore da grandi palcoscenici, così come Cavani.
Entrambi vogliono la vittoria oggi pomeriggio, e sarà spettacolo autentico.