Candela: "Roma da Scudetto, spero che Luis Enrique vinca il derby"
Vincent Candela, ex giocatore della Roma, è intervenuto oggi ai microfoni di "A Tutto Campo" su RadioIES. Queste le sue parole:
Sulla Roma
“Mi piace molto la nuova Roma, le cose erano iniziate male uscendo dalla coppa e con il problema di Francesco Totti. Anche se Sabatini e Baldini sono una garanzia, i risultati all'inizio non arrivavano e la formazione non mi piaceva. Ora Luis Enrique sta adattando la formazione al calcio italiano, soprattutto facendo giocare Francesco, e i risultati si vedono. Osvaldo, anche se ha fatto tre gol, non mi convince affatto, non so se sia all'altezza per essere il centravanti della Roma. In un campionato senza dominatori, questa Roma può lottare per lo scudetto”.
Su Totti
“Francesco non ha più 20 anni ovviamente, e gli è difficile giocare così dietro, non ha più nelle gambe la forza per poter difendere e attaccare allo stesso tempo. Anche se le sue giocate sono sempre di livello. Da attaccante fisso potrebbe rendere molto di più. L'idea di fare la cena qualche giorno fa è stata importantissima, ma lui sa farsi capire anche con poche parole, non ha bisogno di una cena. Ha gestito la situazione da grande uomo, da grande capitano”.
Su Luis Enrique
“E' importante che la squadra sia tutta con l'allenatore. All'inizio Enrique sbagliava non schierando Francesco, perché è il capitano ed è ammirato da tutti, non facendolo giocare si stava dando un segnale sbagliato alla squadra. Ora che gioca è tornata l'armonia, e sono arrivati anche i risultati. Mi piace il suo modo di credere fortemente nelle sue idee e di rimanervi coerente. Speriamo vinca il suo primo derby!”
Sui terzini giallorossi
“Sono entrambi giovani. Jose Angel sulla fascia sinistra sa attaccare molto bene, certo pesa il primo anno nel campionato italiano, soprattutto sotto il profilo difensivo,a volte sbaglia la diagonale. Ma ha le qualità per fare grandi cose, le qualità tecniche sono indiscutibili. Per quanto riguardo Aleandro Rosi, mi fa piacere vederlo così in forma, soprattutto perché è italiano e viene dalla primavera. E' importante per lui l'appoggio del pubblico, così potrà fare ancora meglio”.
Sul Derby
“Sarà una grande partita, perché la Lazio è una bella squadra, che ha messo a segno bei colpi nel calciomercato estivo. Ha davanti attaccanti di grande esperienza, che possono mettere in difficoltà i difensori della Roma. Bisognerà fare molta attenzione a Mauri se giocherà, i suoi lanci sono difficili da prevedere”.
Futuro giallorosso
“Io sono vivo e sono tifoso (ride, ndr). Non vorrei solo avere un ruolo così tanto per dire che lavoro nella Roma, vorrei dare un contributo reale, con tutta la mia passione da tifoso”.
Sulla nuova società
“E' un grande progetto, una grande organizzazione, "all'americana" come si dice. Non sono venuti qui per vedere il Colosseo!”