Candela: "Con l'Udinese sfida difficile. Lamela mi ha colpito molto"

24.11.2011 18:36 di Adriano Mazzone   vedi letture
Fonte: GazzettaGiallorossa.it
Candela: "Con l'Udinese sfida difficile. Lamela mi ha colpito molto"
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© foto di Federico De Luca

Intervistato dal sito GazzettaGiallorossa.it, l'ex terzino della Roma, Vincent Candela, ha parlato del momento dei giallorossi e della sfida di domani sera al Friuli contro l'Udinese.

Momento dell'Udinese?

“La sconfitta dell’Udinese contro il Parma, è stata una casualità. L’Udinese è una bella squadra con un ottimo gruppo e un bravo allenatore. Sicuramente hanno tanta voglia di rifarsi contro la Roma”.

Previsione per il match?

“Una partita difficile, la Roma contro il Lecce, ha vinto bene creando tante occasioni da gol. Sicuramente venerdì andrà ad Udine per vincere, sarà una partita aperta ma attenti all’Udinese che è una buona squadra preparata a certi match”.

Mercato Roma, dopo l'infortunio di Burdisso come bisogna intervenire?

“Juan non si capisce perchè sparisca, una volta gioca e un’altra sta male. Con due difensori dietro o con Cassetti centrale non si può giocare. Penso che Sabatini, che sa fare bene il suo lavoro, si muoverà per il meglio”.

Giudizio su Luis Enrique e sul nuovo progetto?

“Bisogna dargli tempo, è un allenatore cambia tanto. Prima non allenava in Serie A, non si può ancora giudicare. Fa parte di un progetto che mi piace, ma che se non decolla perderà l’appoggio dei tifosi. Ci sono tanti giovani che stanno facendo bene e sono sopratutto ottimi giocatori, come Pjanic, Lamela e Gago. Lamela è quello che mi è piaciuto di più tra i nuovi acquisti. Ha personalita, tecnica, dribbling. Davanti a lui vedo un gran futuro”.

Hai sentito qualche tuo vecchio compagno? Cosa ti hanno detto?

“Ogni tanto passo a Trigoria, mi fa piacere rivedere vecchi amici. Totti se sta bene fisicamente può giocare. Io lo farei giocare sempre, ma lui sa quando sta bene, ci vuole un grande rapporto con il mister”.

Rinnovo di De Rossi?

“Un progetto senza De Rossi non lo vedo e non può esistere. Perché non avviene la firma non lo so ma se la Roma vuole continuare con questa idea, deve mettere De Rossi al centro di questo progetto”.

Un giudizio su Guidolin?

“Mi piace all’Udinese e mi piaceva a Palermo, è un ottimo allenatore che sa gestire il gruppo. È importante il rispetto e il rapporto tra squadra e allenatore”.

In Francia, a parte Hazard, hai talenti da consigliare a Sabatini?

“Non ho talenti in particolare da consigliare a Sabatini. Sta facendo un ottimo lavoro e sono sicuro che saprà trovare nuovi giovani interessanti”.

Gli americani stanno cercando di riportare all’interno della società vecchie glorie giallorosse. Ti piacerebbe tornare? In che ruolo ti vedresti?

“L’ho sempre detto, penso che posso dare qualcosa alla Roma in generale. Se posso dare qualcosa e stare lì con loro lo faccio anche gratis. Non so in che ruolo mi vedrei, io sono romanista, per ora mi accontento di fare il tifo”.