Brozzi: "Montella ha imposto il suo stile, vorrei rivederlo sulla panchina della Roma"

23.05.2011 23:59 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Fonte: IES Tv
Brozzi: "Montella ha imposto il suo stile, vorrei rivederlo sulla panchina della Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Mario Brozzi, ex medico della As Roma oggi consigliere regionale, è intervenuto all'interno della trasmissione televisiva "IES Calcio Show". Queste le sue parole:

Su Montella

Vorrei vedere Montella sulla panchina della Roma anche il prossimo anno.Vincenzo ha dimostrato grande padronanza dello spogliatoioio, ha preso le distanze da quel calcio urlato e prepotente. Ha imposto un suo stile. Voglio fargli i miei complimenti, perchè conosco le complessità di quello spogliatoio, e lui ha saputo gestirlo bene. Sicuramente nella formazione dell'uomo e dell'allenatore che oggi, è stato fondamentale il suo trascorso da giocatore.

Sull'era Sensi.
Quella dei Sensi è stata un'era bellissima, fatta di passione vera. Fare il medico nella Roma era uno dei miei sogni e sono contento di averlo realizzato. Con Capello tutto doveva essere perfetto ed era difficile. Ma era una Roma in cui il presidente era Franco Sensi, c'erano Lucchesi, Baldini e Capello mister. Non si poteva fallire. Sono stati quattro anni fantastici. Quelli successivi sono stati importati, perchè mi pagavano bene.

Su Baldini
E' un uomo intelligente, ed ha un'eleganza difficilmente riscontrabile in altre persone che si muovono in questo territorio. Il calcio italiano ha bisogno di Franco Baldini.

Su Totti
Da quell'infortunio bruttissimo nel 2006 sono passati cinque anni. Con Francesco ho vissuto esperienze uniche. Quando ci fu quell'incidente, fermò la macchinetta che lo portava fuori dal campo e mi disse "Aho, ma te vieni si?". Mi ricordo che quando arrivammo in ospedale era tranquillo, serafico: "Ci siete tu e Vito, facciamo quello che va fatto".Passò dalle stampelle alla corsa direttamente, perchè è Francesco Totti.

Su Buffon
Non credo che sia un buon acquisto. Per una Roma che deve rinascere, c'è bisogno di gente giovane con nuove motivazioni. Gigi è in fase discendente, e viene da un'operazione che non gli permette di rigiocare ai suoi livelli. A questi livelli c'è sicuramente un forte moto d'orgoglio, ma per la Roma sarebbe un investimento sbagliato.