Bergodi: "La Roma può insidiare la Juventus"
"Magari non in modo eclatante, ma la Juventus resta la squadra da battere. Forse con qualche certezza in meno per via di un gioco non particolarmente esaltante". Cosi a tuttomercatoweb.com Cristiano Bergodi fa le carte al campionato di serie A.
Chi può insidiare la Juventus?
"La Roma. È una squadra che crea occasioni, gioca, produce. Ricorda un po' la Juventus, che ha una mentalità importante e non molla mai nulla. Ogni tanto magari i giallorossi evidenziano momenti di poca concentrazione, però giocano bene".
E la Lazio di Simone Inzaghi?
"L'ho seguita bene. Simone se la sta giocando bene. Poi parliamo di una bella squadra, giocatori come Felipe Anderson e Keita ce ne sono pochi in Serie A. La Lazio ha gli esterni più bravi del campionato. Merce rara".
E in Serie B?
"Bene il Cittadella all'inizio. Sembra possa fare bene, vedremo. Il Verona fa un campionato quasi a sé, ha un gruppo importante. Bene anche la Virtus Entella. Cosi come mi hanno impressionato Spal e Benevento. Insomma, le neopromosse stanno facendo davvero bene. E si sono messi in evidenza anche il Perugia e il Brescia di Brocchi che quando crea occasioni è squadra bella da vedere".
E lei, mister? Pronto a tornare?
"Sicuramente la voglia è tanta, aspetto la chiamata giusta. Magari in Italia".
Il suo nome è stato accostato al Trapani...
"Nessun contatto. Oggi il Trapani ha un allenatore bravo e preparato. E sarebbe scorretto parlare di cose che non esistono, sarebbe una mancanza di rispetto. Sicuramente ho voglia di ripartire, vedremo cosa uscirà fuori in Italia o all'estero. Gli allenatori in giro siamo tanti, se arriva una chiamata devi valutarla".