Ag. Viviani: "Interessa ad alcune società di A, ma la Roma ha la priorità"
Giampiero Pocetta, agente di Federico Viviani, centrocampista del Latina ma di proprietà della Roma, è intervenuto per parlare del suo assistito, reduce dalla tre giorni di stage con la Nazionale di Cesare Prandelli:
Nel calcio tutto può cambiare nel giro di pochi mesi, l'esempio è quello di Viviani. Dopo una prima parte di stagione difficile adesso ha ritrovato il posto da titolare a Latina con la Roma che starebbe pensando a lui per la prossima stagione. È così?
"A Pescara ha incontrato delle difficoltà dal punto di vista fisico, una volta rientrato il gruppo il mister aveva già fatto delle scelte diverse. Noi sappiamo bene quanto Federico sia importante per la Roma, ha già giocato con i giallorossi nell'era Luis Enrique. La Roma punta su di lui, sappiamo che lo sta facendo seguire partita dopo partita. Adesso sta a lui confermare queste prestazioni perché delle chiamate sono arrivate e questo mi lascia ben sperare per il suo futuro. Ci sono diverse società che stanno monitorando Federico".
Può rivelare i nomi?
"Sono società di Serie A, è un giocatore importante ed è normale che arrivi qualche sondaggio. Naturalmente la Roma ha la precedenza su tutti, ha la titolarità del cartellino del calciatore".
Hai avuto modo di raccogliere le sue impressioni sullo stage azzurro?
"Era felicissimo, penso che sia il sogno di ogni ragazzo quello di indossare la maglia Nazionale. Spera che possa ripetersi. Ma non solo lui tra i miei ragazzi sta disputando un grande campionato in Serie B".
Anche D'Alessandro e Defrel a Cesena stanno attirando diversi interessamenti?
"D'Alessandro si sta confermando su livelli molto alti, Defrel l'ho preso da un paio di settimane. Lo seguivo in questi due anni e mi è sempre piaciuto, credo abbia grandi margini di miglioramento. Ha avuto la pubalgia che lo ha condizionato un pò ma adesso sta migliorando molto e credo che da qui alla fine risulterà decisivo per i romagnoli".
Cesena che sta lavorando in maniera egregia con i giovani basti pensare alle convocazioni di Gagliardini e Camporese.
"Rino Foschi in questo è un maestro grazie anche al lavoro dei suoi collaboratori quali Marin. È stata una scelta necessaria e anche lungimirante per consentire al club di avere un futuro più sicuro", le sue parole rilasciate a calcionews24.com.